"La pianificazione sull'aria deve andare avanti": il Consiglio di Stato dà ragione ai genitori Anti Smog
A settembre 2012 l'Associazione Genitori Anti Smog aveva ottenuto che il TAR condannasse Regione Lombardia a predisporre entro 60 giorni il progetto di Piano dell’Aria, mai portato a termine. Il 27 ottobre la sospensione della sentenza richiesta dalla Regione è stata rifiutata dal consiglio di Stato. Ordinanza in allegato
30 October, 2012
Nuova vittoria per i Genitori Anti Smog dopo il primo parziale accoglimento del ricorso presentato al Tar contro la Regione Lombardia: a settembre 2012 infatti, l'Associazione Genitori Anti Smog aveva ottenuto che il TAR condannasse la Regione Lombardia a predisporre entro 60 giorni il progetto di Piano dell’Aria, mai presentato né portato a termine, nonostante i termini di legge fossero già ampiamente superati. (l provvedimenti per contrastare l'inquinamento a livello regionale sono ancora fermi al quinquennio 2005-2010).
In risposta alla decisione del TAR, dal Pirellone era arrivato invece l'appello al Consiglio di Stato, per chiedere che la sentenza fosse sospesa, ma il 27 ottobre 2012 la richiesta è stata rifiutata dal consiglio di Stato, come annunciano i Genitori Anti Smog: "Abbiamo vinto anche davanti al Consiglio di Stato: la pianificazione sull'aria deve andare avanti!".
Appuntamento lunedì 5 novembre 2012
L'Associazione Genitori Anti Smog ha richiesto al Presidente del Consiglio Comunale di Milano di invitare gli scienziati del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a presentare la Ricerca sull’inquinamento in Lombardia, mai diffusa da Regione Lombardia. Si parlerà di misure di riduzione, tecnologie, pianificazione, obblighi comunitari, misurazione degli inquinanti. Di quanto fa male lo smog e di quanto si risparmierebbe mettendo in atto politiche di riduzione dell'inquinamento. Maggiori informazioni a questo link.
Scarica l'ordinanza del Consiglio di Stato
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