Bici sul tram, adesso anche a Cagliari si può. Da lunedì 19 novembre 2012, come comunicato dall’Ing. Carlo Poledrini Direttore generale di ARST (Azienda Regionale Sardegna Trasporti), inizia ufficialmente il trasporto delle biciclette nella Metro del capoluogo sardo. Ogni tram può ospitare a bordo al massimo due biciclette, tranne che in alcune fasce orarie che vanno dalle ore 7,40 alle 8,40, dalle 12,30 alle 14,00 dei giorni feriali del periodo scolastico, in cui non è possibile salire sui mezzi con la propria due ruote. Ogni ciclista può portare con se una sola bicicletta e per un mese il servizio sarà gratuito; alla scadenza di questo periodo di prova per il trasporto si dovrà pagare un titolo di viaggio uguale al proprio. Per le biciclette pieghevoli, poste all’interno di un’apposita sacca o comunque rientranti nelle dimensioni cm (110x80x40), il trasporto rimane a costo zero; anche in questo caso è consentito trasportare solo una bicicletta a testa. Il regolamento del Comune prevede poi due cose importanti, ovvero che la bicicletta sul tram debba rimanere sotto la stretta sorveglianza del proprietario, a cui è in capo la responsabilità civile per i danni causati dal mezzo a cose o persone durante il tragitto; specifica inoltre che l’incarrozzamento delle biciclette deve avvenire esclusivamente dalle porte a due ante contrassegnate dall’apposito pittogramma e che devono essere appoggiate alla parete nello spazio appositamente riservato (contrassegnato anche questo da un pittogramma della bici).

Molto soddisfatta della novità l’Associazione Città Ciclabile Onlus di Cagliari, che da anni sta portando avanti tutta una serie di iniziative volte al miglioramento della mobilità sostenibile e di quella ciclabile in particolare: “Riteniamo che quella del 19 novembre 2012 possa diventare una data molto importante e considerarla a pieno titolo un’altra battaglia vinta, dopo anni di richieste ed iniziative, grazie alla collaborazione della nuova Amministrazione Comunale e alla buona disponibilità da parte dell’A.R.S.T. che gestisce il servizio. Riteniamo che questa iniziativa sia molto apprezzabile anche in prospettiva dell’apertura delle nuove tratte della linea che dal prossimo anno collegherà in un senso il paese di Settimo S.Pietro, che con le nuove piste ciclabili in programma permetterà il collegamento con i paesi vicini. Nell’altro senso collegherà la cittadella universitaria e il Policlinico universitario, che a sua volta con le piste ciclabili sarà raggiungibile in poco tempo dal paese vicino Sestu. In definitiva permetterà ai cittadini dell’hinterland Cagliaritano di uscire da casa in bicicletta, raggiungere il tram, portare la bici a bordo arrivare al centro di Cagliari, girarsi la città, andare a lavoro, farsi gli acquisti e rientrare al loro paese sempre in compagnia della loro cara bicicletta”.