Tromba d'aria su Taranto, colpita anche l'Ilva, evacuata per il rischio di esplosioni. Avrebbe subito gravi danni anche a causa di un fulmine caduto sullo stabilimento. La notizia è stata data su Facebook dall'ambientalista Fabio Matacchiera.

Ultimi aggiornamenti

La tromba d’aria proveniente dal mar Ionio ha attraversato solo lo stabilimento dell’Ilva di Taranto prendendo direzione nord verso Statte-Crispiano. Non è coinvolta la parte sud della città Taranto.

La tromba d’aria ha provocato lo sradicamento di alberi e un danno enorme delle strutture dell’Ilva di Taranto.
I giornalisti inviati e le immagini diffuse dai cittadini Tarantini su facebook descrivono e mostrano un grosso incendio nell’area a caldo dovuto allo sprigionarsi dell’ossigeno che viene utilizzato nei processi di produzione.
Si è riscontrato inoltre il crollo:
- della “torre faro” per la vicinanza al porto;
- di un capannone all'imbarco prodotti;
- di un camino delle batterie dismesse 1 e 3;
- una gru che è caduta in mare all'interno del porto.

Ilva rassicura che tutte le emissioni dell'azienda sono sotto controllo. L'Arpa ha iniziato i monitoraggi della qualità dell'aria con la cabina mobile. Leggi qui il report della protezione civile e dell'Arpa

Al momento 20 feriti lievi in infermeria dello stabilimento, due feriti portati in ospedale dal molo. L'azienda ha messo in atto tutte le procedure di emergenza generale, gli impianti sono presidiati, in azienda sono presenti i Comandanti dei Vigili del Fuoco provinciale e regionale.
Non c'è stato alcun incendio. Le fiamme visibili dall'esterno sono relative agli sfoghi di sicurezza provocati dalle candele di sicurezza degli impianti.
Tutta l'area ghisa è sotto controllo.
L'azienda ha subito gravi danni strutturali ancora da quantificare.

La Prefettura ha dato l’ordine a tutti di non avvicinarci alla zona industriale tarantina.
Al momento si descrive un continuo viavai di ambulanze e dei mezzi delle forze dell’ordine.
Gli operai sono fuggiti non appena è stato dato l’ordine di evacuazione. Al momento si contano 20 feriti e un disperso.

Bloccate dal traffico, all'altezza di Massafra la statale 106 (Taranto - Reggio Calabria) e la statale 100 (Bari-Taranto). Anche la statale Taranto-Brindisi è bloccata all'altezza del Mar Piccolo da alcuni alberi che sono caduti lungo la strada. Sulla strada ci sono pezzi di lamiera di guardrail, segnaletica stradale divelta,

Trenitalia ha bloccato i treni per Taranto in arrivo da Bari e da Brindisi.


Pubblicato in data 28/nov/2012 da supernovafornoone



Pubblicato in data 28/nov/2012 da jonicatelevision


Pubblicato in data 28/nov/2012 da Daniele Carbotti