Rinnovabili ed efficienza, in arrivo 6 miliardi da Ue
La commissione Industria del Parlamento europeo ha approvato lo stanziamento di circa 6 miliardi di euro per finanziare ricerca e sviluppo nel settore delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica. I fondi rientrano nel programma comunitario Horizon 2020
29 November, 2012
La commissione Itre (Industria, trasporti ed energia) del Parlamento europeo ha votato favorevolmente alla proposta di destinare il 75% dei fondi Ue disponibili per la ricerca nel settore energetico alle energie rinnovabili all'efficienza energetica, e alle reti intelligenti. In totale. Si tratta di 6 miliardi di euro, previsti nel prossimo bilancio 2014-2020 dell'Unione nel quadro delle risorse destinate a Horizon 2020, il programma comunitario per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione.
«Horizon 2020 mira a fare dell’Unione europea un’economia e una società, basata sulla conoscenza e sull’innovazione, leader a livello mondiale – spiega Teresa Riera Madurell, relatrice della proposta di finanziamento - Il bilancio dovrebbe rispecchiare questo ambizioso obiettivo e ciò dovrebbe essere chiaramente visibile in un aumento considerevole del finanziamento nella ricerca e nell’innovazione rispetto al 2013».
Positivo anche il commento di Gunther Oettinger, commissario europeo per l'Energia: «È un passo in avanti che darà una grande spinta alla realizzazione delle infrastrutture necessarie: invece di aspettare dodici anni o più per un permesso, gli sviluppatori di infrastrutture transfrontaliere cruciali – come ad esempio le reti energetiche - dovranno attendere non più di quattro anni, facendo risparmiare loro tempo e denaro e permettendo la creazione di un vero mercato europeo».
I fondi previsti nell'ambito del programma su ricerca e sviluppo andranno a sommarsi a quelli già previsti dal Programma europeo per l’energia intelligente, che destina il 15% delle risorse totali proprio a energie rinnovabili ed efficienza. La notizia dei nuovi finanziamenti in arrivo è stata accolta con soddisfazione da Ewea, Associazione europea dell’energia del vento: «I deputati hanno capito come l’energia eolica e le altre fonti rinnovabili siano cruciali per la crescita economica, la leadership tecnologica e la lotta ai cambiamenti climatici dell’Ue», commenta Vilma Radvilaitė, membro dell'associazione.