Sacchetti al voto. Assoecoplast: "Decreto crescita? In 30 giorni 3000 disoccupati in più"
Shoppers, oggi il voto al Senato per anticipare le sanzioni. AssoEcoPlast si rivolge al Parlamento: “Sembra che il Governo, pur di favorire la sola plastica compostabile, non abbia alcuna intenzione di conformarsi alla normativa europea e alle indicazioni della Commissione”
30 November, 2012
“Senza contare poi” dichiara il presidente di AssoEcoPlast “che la misura del Governo è contraria alla direttiva europea 94/62/CE “imballaggi”, come testimonia la lettera inviata dalla Commissione Europea all’esecutivo italiano lo scorso 26 ottobre. Sembra che il Governo, pur di favorire la sola plastica compostabile, non abbia alcuna intenzione di conformarsi alla normativa europea e alle indicazioni della Commissione”.
Maestrini, ricordando l’elevato numero di disoccupati a cui tale misura porterebbe nel giro di un mese, giudica “insensata la posizione di alcuni sindacati, che non fanno ciò a cui sono chiamati, cioè tutelare posti lavoro! Dire che si è favorevoli all’anticipo delle sanzioni significa essere favorevoli alla chiusura di centinaia di piccole e medie imprese, e alle migliaia di posti di lavoro connessi. Un tema di cui non si parla , a differenza ad esempio dell’ILVA, solo perché riguarda lavoratori sparsi e distribuiti su tutto il territorio nazionale. E tutto” conclude Maestrini “ senza alcun vantaggio per l’ambiente, né per l’economia. E questo sarebbe un Decreto “Crescita”?”