Romano Prodi, già presidente del Consiglio dei governi di centrosinistra e ora inviato speciale dell'Onu per il Sahel, in occasione della Conferenza nazionale sulla regolazione dei servizi idrici, ha ribadito una sua proposta lanciata giorni fa: "Milano - ha detto il professore - deve diventare la sede mondiale dell'Autorithy dell'acqua. Milano è luogo d'acqua, la città dei canali di Leonardo, la sede dell'Esposizione universale del 2015. L'Italia dovrebbe assumersi una responsabilità di questo genere, diventando un punto di riferimento mondiale". Nel suo intervento milanese di ieri, Prodi ha ribadito l'importanza che l'acqua sta assumendo in tutto il mondo, in cui aumentano le guerre per l'oro blu, la domanda cresce e, per contro, gli investimenti diminuiscono. "L'accesso all'acqua - ha detto Prodi - può diventare presto il problema numero uno al mondo. Occorre una governance mondiale. Milano deve candidarsi a questo ruolo".