Inghilterra: luci più basse nella contea di Durham
La Contea di Durham, nel nord dell'Inghilterra, ha deciso di ridurre l'intensità dell'illuminazione stradale del 25 e del 50% nelle diverse ore della notte. L'obiettivo è ridurre di un terzo la spesa pubblica per l'illuminazione, senza inficiare la sicurezza di automobilisti e pedoni
14 December, 2012
Le autorità della Contea inglese di Durham hanno deciso di ridurre l'illuminazione pubblica per risparmiare energia e abbattere i costi. In particolare, l'intensità del flusso luminoso sarà ridotta del 25% dalle 20 a mezzanotte e del 50% fino alle 5 del mattino. Attualmente, il costo complessivo sostenuto dalla contea per lampioni, semafori e segnali stradali luminosi ammonta a 3,9 milioni di sterline all'anno, e la speranza delle autorità è di tagliare la bolletta energetica pubblica di circa un terzo.
Significativi anche gli effetti sul piano ambientale, come spiega Bob Young, membro del gabinetto del Consiglio per l'ambiente: «Le misure proposte non solo ci permetteranno di risparmiare denaro, ma comporteranno anche una forte riduzione delle emissioni di carbonio». Quanto alla sicurezza stradale, secondo la Contea la regolazione dell'intensità delle luci stradali «dovrebbe avere un impatto limitato sugli automobilisti e sui pedoni».
La differenza rispetto ad oggi, secondo i promotori dell'iniziativa, dovrebbe anzi essere difficilmente percepibile. Del resto, un paio di anni fa anche le luci sulla A167 nell'area di Darlington sono state ridotte, in termini di intensità, del 25% e finora non sembrano esserci state proteste da parte dei cittadini.