Rifiuti. Tares (ex Tarsu - Tia): slitta ad aprile 2013 il pagamento della prima rata
Un emendamento approvato nei giorni scorsi rende operativa la Tares, la nuova tassa su rifiuti e altri servizi comunali, con il pagamento della prima rata a gennaio 2013. Tuttavia il governo ha depositato un sub-emendamento per far slittare il primo pagamento ad aprile 2013
17 December, 2012
Nei giorni scorsi il governo ha presentato un emendamento alle legge di stabilità per rendere operativa la Tares, la nuova tassa su rifiuti e altri servizi comunali (illuminazione pubblica, vigili, giardinaggio, ecc.). L'emendamento aveva stabilito che per il 2013 la tassa fosse pagata in quattro rate, la prima a gennaio. Tuttavia lunedì 17 dicembre, il governo ha depositato un sub-emendamento per far slittare il primo pagamento ad aprile 2013.
Con il nuovo emendamento è stata inoltre anticipata al 2013 la possibilità per i Comuni di consentire il pagamento in un'unica soluzione del tributo. Con un versamento da effettuare nel mese di giugno.
La Tares, che manda in pensione Tarsu e Tia, è stata introdotta con l'art.14 del decreto “Salva Italia” approvato un anno fa. “A decorrere dal 1° gennaio 2013 – si legge nel primo comma dell'articolo - è istituito in tutti i comuni del territorio nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni, e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni”.
Il tributo è applicato a chiunque possieda, occupi o detenga superfici in grado di produrre rifiuti urbani e sarà commisurato alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie. Si paga in base ai metri quadri e con una maggiorazione tra i 30 e i 40 centesimi (sempre per metro) proprio per coprire i maggiori costi di questi servizi. Nel primo emendamento approvato venerdì 14 dicembre è stabilito però che, in attesa della riforma del catasto, i Comuni dovranno utilizzare la stessa base imponibile adoperata oggi per Tarsu e Tia.
Dal primo gennaio parte la Tares, la nuova tassa sui rifiuti che costerà più della Tia - da Il Sole 24 Ore del 13.12.2012