Fotovoltaico, Ifi: no alla proroga del Quarto conto energia per gli enti pubblici
Il Comitato si scaglia contro l'ipotesi di prorogare gli incentivi del Quarto conto energia per gli impianti fotovoltaici di proprietà delle pubbliche amministrazioni. Si tratterebbe, denuncia l'associazione, del sesto intervento normativo in appena 2 anni
21 December, 2012
Prorogare gli incentivi del Quarto conto energia per gli impianti fotovoltaici di proprietà della pubblica amministrazione. È il contenuto di un emendamento alla legge Stabilità approvato dalla commissione Bilancio del Senato e che ora dovrà essere discusso anche dalla Camera. Se la modifica venisse approvata definitivamente, per gli impianti installati su edifici pubblici sarebbero prorogate per almeno tre mesi le regole e le tariffe incentivanti del Quarto conto energia, attualmente in scadenza il 31 dicembre 2012.
Contro l'ipotesi di un nuovo cambiamento nella normativa del settore fotovoltaico si schiera il Comitato Ifi (Industrie fotovoltaiche italiane), secondo cui il comparto non sarebbe in grado di tollerare il sesto intervento normativo nel giro di appena due anni. «Interventi normativi dell’ultima ora – commenta l'associazione - indipendentemente dalla magnitudo dell’effetto atteso, generano in quanto tali una destabilizzazione di tutto il mercato con gravi ricadute su attori, quali principalmente il sistema industriale stesso, che si reggono totalmente su elementi di pianificazione e programmazione dei propri cicli produttivi».
C'è però una misura che secondo il Comitato Ifi sarebbe invece opportuno introdurre nella normativa di settore: un premio extra da riconoscere a chi installa impianti con componentistica realizzata nel nostro Paese. Attualmente, è previsto invece un bonus sugli incentivi per chi usa pannelli fotovoltaici prodotti genericamente in Europa.