Zone30 Milano, parte via Melzo (Porta Venezia)
Primi segnali di Zone30 a Milano, come previsto dai principali impegni del Comune per una mobilità urbana più sostenibile. Le zone coinvolte tutte fuori AreaC, con una concentrazione nell’area Porta Venezia/Buenos Aires
09 January, 2013
Avevamo anticipato l’impegno del Comune di Milano con le Zone30, le aree di città dove non si potrà superare la velocità di 30 chilometri all'ora e che stanno nascendo nella prima cerchia periferica, dopo quella dei Bastioni (AreaC).
La prima zona che verrà completata sarà quella di Porta Venezia, con le vie Melzo, Sirtori, Malpighi e Lambro. L’obbligo di viaggiare ad una velocità massima di 30 km/ora vige già per la via Melzo, come visibile dall’incrocio con Buenos Aires mostrato nella foto.
La seconda zona che vedrà la posa dei cartelli segnaletici in vicinanza dei dossi anti velocità è sempre in zona Porta Venezia/Buenos Aires, con le vie Lazzaretto, San Gregorio, Lazzaro Palazzi, Panfilo Castaldi, Settala, Lecco, Tadino. Sarà seguita dall’area di viale Piave, con le vie Pisacane e Nino Bixio.
Il Comune investirà 3 milioni di euro per le Zone30 a Milano, zone a mobilità controllata, previste nelle linee guida del Piano per la mobilità sostenibile.
Le altre zone che saranno coinvolte sono il quartiere Figino (in fondo a via Novara, prima di Settimo Milanese), via Padova, all’altezza di via Paruta, in zona Naviglio Martesana, via Ludovico Muratori e le vie Tortona e Solari.