Lodi, lampioni a Led e regolatori del flusso luminoso nel quartiere San Fereolo
Presentato a Lodi il nuovo progetto di restyling del sistema di illuminazione stradale del quartiere San Fereolo, che prevede l'installazione di nuovi lampioni a Led e di regolatori per gestire a distanza l'intensità del flusso luminoso
21 January, 2013
E' stato presentato dall'assessore all'Ambiente e alla Viabilita', Simone Uggetti e da Emanuele Sguazzi, responsabile commerciale di Enel Sole, il progetto pilota che l'azienda del Gruppo Enel sta mettendo a punto nel quartiere San Fereolo, a Lodi. I lavori, partiti nel novembre scorso, consistono nell' installazione di 31 nuovi centri luminosi: Archilede High Performance, il nuovo sistema di illuminazione stradale a Led.
Questi impianti, spiega l'Enel, ''sono in grado di garantire un'efficienza luminosa maggiore di 100 lm/W (lumen per Watt) ottenendo un risparmio energetico tra il 50% e l'80% rispetto alle tecnologie tradizionali e a parita' di prestazioni illuminotecniche. Inoltre, grazie alla maggiore affidabilita', hanno una durata superiore alle 100.000 ore e forniscono un'eccellente qualita' della luce (resa cromatica, uniformita' del flusso luminoso e assenza di dispersione verso l'alto) superiore a qualsiasi tipo di lampada presente sul mercato''. Un apposito software di telecontrollo e telegestione consentira' di visualizzare l'impianto di illuminazione pubblica sulla mappa con indicazione precisa dello stato di funzionamento dei singoli punti luce e di gestire ciascun lampione, modificando gli orari di accensione e spegnimento e i livelli di regolazione del flusso luminoso.
''E' un' attivita' - afferma Emanuele Sguazzi - svolta con attenzione anche in altri comuni italiani come dimostrano le adesioni che Enel Sole sta raccogliendo per la proposta Consip Servizio Luce 2', con la quale si e' aggiudicata la gara indetta da Consip al fine di offrire alle amministrazioni comunali la possibilita' di razionalizzare la spesa per il servizio di illuminazione pubblica''.