Altri ricorsi contro AreaC, ma il Comune mira a rendere il ticket “blindato”
Nonostante l’ultimo via libera del Consiglio di Stato, vengono depositati nuovi ricorsi contro AreaC. Ma la Giunta Pisapia, con l’approvazione del nuovo Piano del traffico (PGTU), mira a rendere inattaccabile il provvedimento. Limitato il tempo a disposizione per l'iter di approvazione: la sperimentazione termina a marzo
25 January, 2013
Saranno decisive le prossime settimane riguardo il futuro del provvedimento AreaC che la Giunta Pisapia vuole fare uscire dalla sperimentazione e rendere definitivo.
In questi giorni è scaduto il termine per le osservazioni pubbliche al Piano Generale Traffico Urbano (PGTU), quello strumento indispensabile la cui ultima versione milanese risaliva al 2003 e che il Consiglio di Stato aveva considerato lacunoso, nella clamorosa bocciatura di AreaC dello scorso luglio.
La Giunta Pisapia si appresta quindi a varare d’urgenza il nuovo PGTU e farlo poi approvare dal Consiglio Comunale entro il mese di marzo, quando scadrà la sperimentazione annuale di AreaC. La Giunta straordinaria per l’approvazione dovrebbe essere martedì 29 gennaio e l’approvazione del Consiglio, per legge, almeno 30 giorni dopo, quindi verrebbe discussa ai primi di marzo.
Continuano a piovere comunque ricorsi contro AreaC da parte dei Comitati degli insoddisfatti o arrabbiati contro il provvedimento, come i 225 residenti del centro dei No Charge la cui istanza è stata appena presentata al TAR.