Il Gse (Gestore dei servizi energetici) ha comunicato sul proprio sito le proroghe valide per l'applicazione del Quarto conto energia agli impianti realizzati su edifici della pubblica amministrazione. La scadenza del 31 dicembre 2012, infatti, è posticipata:

1) al 31 marzo 2013, purché a tale data l’impianto sia stato già autorizzato;

2) al 30 giugno 2013, purché l’impianto, al 31 marzo 2013, sia stato autorizzato e sottoposto alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via), di cui al D.lgs. 3 aprile 2006, n.152;

3) al 30 ottobre 2013, nel caso di impianti sottoposti alla procedura di Via di cui al D.lgs. 3 aprile 2006, n.152 e che siano stati autorizzati successivamente al 31 marzo 2013.

La procedura di Valutazione di impatto ambientale, chiarisce il Gse, deve comunque avere avuto esito positivo, e resta in ogni caso valido il tetto di spesa cumulato annuo di 6,7 miliardi di euro, oltre il quale (decorso un termine di 30 giorni solari), si esauriranno gli incentivi al fotovoltaico. Le domande di incentivazione da parte della pubblica amministrazione dovranno come sempre essere trasmesse per via telematica, utilizzando l'apposito portale applicativo disponibile sul sito del Gse.

Per poter godere delle speciali proroghe, conclude la nota del Gestore, gli edifici e le aree dove sono ubicati gli impianti devono essere di proprietà delle amministrazioni pubbliche già alla data di entrata in esercizio dell’impianto e per tutta la durata del periodo di incentivazione. Il
soggetto responsabile dell’impianto, infine, può essere anche un soggetto terzo a cui è conferito un diritto reale o personale di godimento.