Napoli est, al via il bando
Entro la fine di giugno si aprirà la gara per affidare il 49% di Neam (Napoli energia ambiente). L’impianto verrà realizzato in un anno e mezzo
17 June, 2009
Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Asia, Daniele Fortini, durante la presentazione del rapporto rifiuti di Fise Assoambiente: Entro il 30 giugno dovremmo essere pronti con il bando per l’impianto di Napoli est.
È stato presentato così il bando per il primo inceneritore cittadino, nonché secondo impianto della Campania dopo quello di Acerra, che, a quanto pare, aprirà a breve la strada agli altri tre inceneritori previsti per la regione. Guardiamo al termovalorizzatore di Vienna - ha sottolineato Fortini, e così di nuovo entra in ballo l’impianto della capitale austriaca, ormai fonte d’ispirazione di qualsiasi strategia di gestione dei rifiuti in Campania. Ma non si è fermato a questo l’amministratore delegato di Asia che, riferendosi all’impianto, ha aggiunto: tra un paio di anni sarà tra le «cose belle» di Napoli.
Per il momento quello che è certo è che con il bando verrà aperta una gara per affidare il 49% di Neam (Napoli energia ambiente), il partner industriale per definire i dettagli di progetto e poi aprire i cantieri. Sarà un concorso aperto a livello europeo.
Dall’apertura dei cantieri, l’impianto dovrebbe essere realizzato in trenta mesi, avrà una capacità di smaltimento stimata in 400.000 tonnellate all’anno, costerà tra i 250 e i 280 milioni di euro, brucerà il tal quale residuo della differenziata e sarà costruito su aree di proprietà della Regione Campania