Con l’arrivo dell’estate il Comune di Milano aggiunge altre 8 nuove bici-stazioni alla rete del bike-sharing milanese. Sono localizzate in S. Maria del Carmine - Cusani, Mentana, Paleocapa - Cadorna, Arco della Pace, Arco della Pace – Pagano, Mascagni - Conservatorio, Gioia – Sassetti e Gioia – Pirelli. Arrivano così a 90 i punti di prelevamento delle bici gialle in città. Quasi tutti, però, all’interno della Cerchia dei Bastioni. Una localizzazione che si spiega soprattutto col tentativo di offrire servizi alternativi di mobilità all’interno del congestionato perimetro dell’Ecopass. Secondo Palazzo Marino il servizio di noleggio delle due ruote è molto gradito in città. Dall’avvio del bike-sharing lo scorso dicembre, sono 9800 gli abbonamenti annuali sottoscritti, 4560 i giornalieri e 910 i settimanali. I prelevamenti di bici sono stati 270.000. Le bici disponibili sono invece 1200. Il 67 % degli abbonati a Bikemi risiede nel Comune di Milano, il 13% in provincia e il restante 20% è diviso equamente fra le altre province lombarde e il resto d'Italia. Dai dati emerge anche il profilo di chi utilizza il servizio: età media 40 anni, le donne rappresentano il 37,4 %, gli uomini il 62,6%. Il servizio piace anche ai turisti stranieri: tra i clienti giornalieri di Bikemi ci sono tedeschi, inglesi, francesi, svizzeri, spagnoli, ma anche brasiliani, coreani ed israeliani. Le stazioni più utilizzate sono quelle di Cadorna (con una percentuale di prelievi giornalieri dell’8%), Duomo (6%), San Babila (5%), seguono Cairoli e Porta Venezia.Le fasce orarie di maggiore utilizzo sono quelle comprese fra le 8.00 e le 9.00 del mattino e le 18.00 e le 19.00.

La piantina delle bici-stazioni a Milano