Ritorna sulla questione dei rifiuti a Napoli e in Campania il presidente Berlusconi, che non sembra affatto toccato dalle critiche che sono state sferrate nei confronti dell’inceneritore di Acerra e della discarica di Chiaiano.

Durante la conferenza stampa che si è tenuta nella sede della prefettura di Napoli, il premier, infatti, ha affermato che la Campania è definitivamente uscita dall’emergenza e la città di Napoli ha ritrovato la dignità perduta. Stando alle parole di Silvio Berlusconi, inoltre, la Campania attualmente si troverebbe in una situazione addirittura migliore di quella di altre regioni italiane. Il motivo? Abbiamo la possibilità di conferire in discarica 3 milioni di tonnellate di rifiuti, ha detto il Premier, e in un anno in Campania se ne producono due. Per questo, per capacità di smaltimento la Campania sta meglio di Sicilia e Puglia, ma anche di Lazio e Liguria. Dell’emergenza di maggio, invece, ha affermato: era di tipo elettorale, messa artatamente in alcuni punti per far credere ad una nuova emergenza.

Riguardo gli inceneritori, il premier ha assicurato che l’impianto di Acerra entrerà a pieno regime a breve, anche se non è stato specificato quando. Per Napoli est e Salerno ci sarà un’accelerazione. Per il primo addirittura si potrebbe partire con i lavori di costruzione già da dicembre 2009. Sull’impianto di Salerno ci sono, invece, ancora problemi relativi all’attribuzione della gestione che spetterebbe alla provincia e non al comune e su cui ancora non è stato trovato un accordo.