Anche nel prossimo fine settimana, dalle 20 alle 2 di notte, non si potrà né sostare né passare in via Roma. La giunta non cambia idea («niente ricatti» dice il sindaco Chiamparino) mentre i sei titolari di bar della via confermano la nuova serrata per domenica prossima. E il presidente dell´Ascom Giuseppe De Maria invita al dialogo Non cambia, per ora, il divieto di sosta e transito in via Roma, nelle sere del fine settimana (da venerdì a domenica, dalle 20 alle 2). E i sei gestori di bar della via e di piazza San Carlo, che tre giorni fa hanno chiuso anticipatamente i locali per protesta, confermano una nuova serrata per la sera del 14 marzo. E´ giornata in cui, tra l´altro, ritorna la domenica ecologica con chiusura dalle 6 alle 20 di tutta via Roma (nel quadrilatero solitamente chiuso lo stop sarà dalle 10 alle 19). «Non c´è alcun motivo per recedere - dice il sindaco Sergio Chiamparino - E soprattutto non cediamo ad alcun ricatto. Abbiamo presentato la proposta di rinviare il divieto alle 23 anche venendo incontro alle esigenze di chi vuol andare all´ultimo spettacolo cinematografico o a cena. Con scortesia, i baristi hanno anche rifiutato l´invito che avevamo fatto per un incontro. Al momento non c´è quindi alcuna urgenza per cambiare un provvedimento che esiste da 14 anni. E poi abbiamo verificato che i problemi del centro non nascono dal divieto del fine settimana». Chiamparino si riferisce agli esiti di un video che l´assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero ha fatto girare dai suoi tecnici nelle serate di giovedì, venerdì e sabato. Un´iniziativa che ha già suscitato le ire e le ironie del capogruppo di An, Ferdinando Ventriglia, che chiede al sindaco di censurare il comportamento dell´assessore «che ha adottato metodi da investigatore privato che indaga sulle infedeltà coniugali». Con videocamera in mano, i tecnici dell´assessorato hanno filmato e confrontato il traffico di un giorno normale, quello di un «venerdì transennato» e quello di un sabato con in vigore il divieto ma senza controllo. Hanno anche preso visione dell´afflusso di clienti nei bar. Risultato: «Il traffico è sempre intenso - spiega l´assessore Maria Grazia Sestero - L´affluenza serale nei locali non è elevata. Significa che non dipende dalla viabilità». Ieri nella sala dove si riunisce la giunta, dopo l´insolita proiezione, non c´è stato alcun dibattito, a causa delle assenze del sindaco (impegnato con la cerimonia olimpica) e dell´assessore al Commercio Elda Tessore, malata. Tutto rinviato, quindi. Per ora tutto resta come prima, per la giunta. «Ci dispiace questo atteggiamento- spiega Vito Strazzella, uno dei gestori dei bar ribelli - Noi non vogliamo andare allo scontro. Ci interessa il dialogo. Ma un divieto che scatta alle 23 non serve». Commenta il sindaco: «Semmai dobbiamo pensare a segnalare il divieto con un arredo meno da emergenza». Chiamparino annuncia anche l´avvio di una campagna d´informazione che ricordi che la Ztl , anche con il controllo delle telecamere, resta chiusa solo dalle 7,30 alle 10.30. «Mi sembra pleonastico ma lo faremo».