“ECOSISTEMA SCUOLA”
11 March, 2004
VENERDÌ 12 MARZO LEGAMBIENTE PRESENTA IL DOSSIER SULLO STATO DI SALUTE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI IN ITALIA E SABATO 13 MARZO TORNA “NONTISCORDARDIME”- OPERAZIONE SCUOLE PULITE Giardini rimessi a nuovo e aule ripulite, ma anche spettacoli teatrali, laboratori di falegnameria, gare sportive 500mila fra alunni, genitori e insegnanti gomito a gomito nella grande giornata nazionale di volontariato organizzata da Legambiente per rendere le scuole italiane più vivibili e accoglienti Alunni che piantano fiori nei cortili della loro scuola e pitturano le loro aule. Insegnanti che mostrano come si fa un orto o come si intaglia il legno. Genitori che per un giorno stanno in classe coi loro figli e li aiutano a farne un luogo accogliente. E’ “Nontiscordardime – Operazione Scuole Pulite”, la giornata nazionale di volontariato organizzata per il 13 marzo prossimo da Legambiente – in collaborazione con il Ministero dell\'Istruzione, dell\'Università e della Ricerca e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dell’Unione delle Province d’Italia – e arrivata alla sua sesta edizione. La giornata sarà preceduta dalla presentazione del dossier annuale ”Ecosistema scuola”, l’indagine di Legambiente sullo stato di salute degli edifici scolastici che coinvolge amministrazioni comunali e provinciali. Una giornata che vedrà la partecipazione di ben 1700 scuole in tutta Italia, 20.000 classi e 500.000 volontari, tra cittadini, genitori, alunni e insegnanti, che si adopereranno per migliorare la vivibilità degli istituti. Pulizia degli spazi, verniciatura di aule, piantumazione di alberi e di aiuole, semina di orti, ma anche laboratori di falegnameria o elettronica per il recupero di attrezzature scolastiche e interventi per rendere la scuola più sicura o per liberarla dalla presenza oppressiva delle automobili. E poi ancora gruppi teatrali, spettacoli, laboratori artistici, concerti o iniziative sportive. Dunque, sabato 13 marzo da nord a sud, nei grandi e piccoli centri le scuole italiane si rifaranno il lifting. L’appuntamento nazionale è previsto a Roma dove dal centro alla periferia, 250 classi con oltre 6000 studenti, insegnati, genitori e nonni rimboccheranno i le maniche per rendere la scuola più accogliente. Ecco dunque che dalle 10,30 i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Antonio Gramsci di via Laurentina 710, ripuliranno alcune aule, e metteranno a dimora nuovi alberi per rendere più verde il giardino scolastico, l’Istituto Comprensivo Pio La Torre, Via Torrevecchia 675, ripulirà il giardino e risistemerà alcune aiuole. In Abruzzo hanno aderito alla giornata ben 50 scuole, con un totale di 200 classi. Iniziativa particolare a Pescara, dove l’Istituto alberghiero IPSSAR avrà un incontro con le autorità municipali per promuovere l’adozione della raccolta differenziata anche a scuola, con particolare riferimento per la raccolta del secco-umido. A Milano, invece, i bambini della scuola materna di via Barbarino, situata in una zona periferica della città, si serviranno di questa giornata per effettuare piccoli interventi di pulizia e di cura del cortile della scuola, cercando anche di coinvolgere i loro genitori e gli abitanti della zona nel rinnovo delle strutture per l’approccio didattico alla natura e agli animali che la scuola possiede. A Napoli, presso la S. Minucci i lavori prevederanno la pulizia e la verniciatura di quella che sarà la futura cinetece dell’istituto, ma verranno ripuliti anche i padiglioni e il garage. In Umbria tra le 30 scuole che hanno aderito c’è da sottolineare l’appuntamento dell’Istituto superiore Gandhi di Narni dove i ragazzi della sezione geometri ripuliranno l’edificio e daranno il via a ben 9 laboratori per il recupero dei rifiuti grazie anche alla collaborazione del Comune che metterà a disposizione le attrezzature necessarie. Stessa collaborazione studenti-Comune è prevista con l’Istituto superiore Secondario di Umbertide. Mentre la scuola elementare Rigualdello di Città di Castello abbellirà il giardino con la piantumazione di nuovi alberi, potatura e pulizia del laghetto artificiale. Giardini più belli anche a Lecce, nella scuola elementare “A. Diaz” la giornata sarà infatti l\'occasione per sistemare le aiuole scolastiche e la piantumazione di alberi e piante da fiore. A Foggia i ragazzi dell’Istituto comprensivo media di Carpino tinteggeranno insieme ai genitori tutte le aule. A Piacenza, gli alunni di scuole elementari e medie si dedicheranno ad opere di imbiancatura e ripulitura generale degli spazi, sia interni che esterni alla scuola. La giornata si concluderà con la mostra dei decoupage realizzati dai ragazzi. Ma come abbiamo già detto Nontiscordardimé non è una giornata riservata soltanto ai grandi centri abitati. Moltissime sono state le adesioni nel Lazio, più di 110 istituti, con 1100 classi con oltre 27000 ragazzi (dalle scuole materne alle scuole superiori) sparsi in tutta la Regione si sono mobilitati per questa iniziativa. E sabato saranno impegnati, solo per fare alcuni esempi la scuola elementare Don Nello del Raso e il Convitto Nazionale di Tivoli; la scuola elementare Don Guanella e gli Istituti Superiori M. Filetico e l’Istituto Lollo Ghetti di Ferentino. Ad Oria (BR), un piccolo centro medievale tra Brindisi e Taranto, gli alunni dei circoli didattici “Francavilla Fontana” saranno impegnati nella raccolta di lattine per la costruzione del “monumento lattine”, segno visibile della mole di tali rifiuti sparsi per la città, nonché modo divertente ed educativo per proporne un riuso alternativo. A Solfora (AV), una cittadella posta nella conca dei monti Picentini, i piccoli alunni delle scuole elementari realizzeranno dei cartelloni a fumetti per spiegare l’importanza e il valore della raccolta differenziata, mentre nelle scuole medie e superiori si effettueranno ricerche per evidenziare la presenza di fonti di energia alternativa sul territorio comunale. A Piano San Nicola (PZ), al fianco dei più piccini, oltre alla partecipazione dei genitori, ci sarà anche la presenza-giuda dei nonni, che li sosterranno nella proposta dell’uso di posate e piatti in materiale biologico nella mensa delle scuole e poi rideranno con loro allo spettacolo di clown. A Melilli (SR), invece, i ragazzi assisteranno alla proiezione del video “Tina la lattina”, sui prodotti in alluminio, e di materiali dedicati alle risorse energetiche e al loro corretto utilizzo e poi cercheranno di evidenziare gli sprechi che avvengono all’interno dell’edificio scolastico. A Larino (CB), infine, i ragazzi abbelliranno la città con murales e poi si cimenteranno nella stesura di un articolo che verrà pubblicato sul quotidiano locale, in cui potranno far sentire a tutti la propria voce ed esporre liberamente le proprie idee. Cos’è, insomma, Nontiscordardimé di Legambiente? È un’occasione per rinsaldare il rapporto tra le scuole, il territorio e i suoi cittadini di tutte le età. È un modo per migliorare la qualità della vita degli alunni ma anche per mostrare loro che la scuola può essere un luogo di festa, aperto alle espressioni culturali loro e dell’intera comunità, un luogo di incontro e reciproco scambio tra grandi e piccoli. È uno suggerimento per trasformare un luogo troppo spesso percepito come sfondo di un’educazione passiva e impersonale in uno dei centri della vita della città e del quartiere, dove si incontrano le generazioni e dove gli alunni possono essere protagonisti.