Le ultime cifre parlano chiaro una flessione del numero dei bollini blu. Secondo i calcoli il 40% degli automobilisti piemontesi trasgredirebbero la norma. "La norma regionale che rende obbligatorio il bollino blu esiste dal giugno 2001 - ci dicono dall'assessorato all'ambiente della Regione Piemonte - E' stato fatto già allora un accordo quadro con le associazioni di categoria e con le provincie, che gestiscono le autorizzazioni". Un Protocollo che fissava metodologie e prezzi comuni a tutte le officine. Recentemente, però, le associazioni di categoria hanno richiesto un aumento del prezzo del bollino (che passerà da 10.50€ a 11.50€) e la promozione di un'iniziativa che favorisca la ripresa dei controlli, in forte flessione. A partire dal mese di aprile, quindi, chi porterà la propria auto a fare i controlli sulle emissioni di scarico, potrà usufruire di ulteriori controlli che permetteranno di risparmiare in carburante, e di guidare in completa sicurezza. Sarà inoltre in distribuzione presso tutte le officine autorizzate per i controlli, un pieghevole con i consigli per guidare in sicurezza e per assumere uno stile di guida che, unito alla completa efficienza del mezzo, consente di ridurne i consumi.