Il sindaco: «Risparmieremo cinque mesi di lavori per il parcheggio sotterraneo e sapremo che cosa accade alla viabilità» Emanuela Minucci Addio alle auto in piazza San Carlo. Dopo oltre un’ora di discussione, ieri mattina, la giunta ha preso una decisione storica per il cuore della città: fra poche settimane, insieme con il debutto del cantiere per il parcheggio sotterraneo partiranno anche le «prove generali» della futura isola pedonale. Quella che da sempre, sul Piano urbano del Traffico, rappresenta la contropartita ecologica alla realizzazione dei posti auto sotterranei. Niente «parzializzazione del traffico» durante i lavori in corso, dunque: fra due mesi scarsi finirà l’epoca del parcheggio all’ombra del Caval’d Brons. «Chiudere la piazza durante i lavori per il parcheggio - ha dichiarato l’assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero - ci permetterà di risparmiare quattro o cinque mesi. E poi durante questo periodo potremo testare al meglio la nuova viabilità attorno al salotto cittadino. Sarà un tempo utile per capire come organizzarla al meglio. E’ questa la proposta con cui andiamo al tavolo organizzato fra Comune ed esercenti insieme con la riapertura serale di via Roma fino al 30 aprile». Ieri, in centro, i commercianti si dichiaravano piuttosto stupiti dall’annuncio di questa svolta. Ma il sindaco ha subito ribattuto: «Mi stupisco dello stupore, perchè sabato scorso, durante il forum organizzato da La Stampa, ho citato più volte la pedonalizzazione di piazza San Carlo come argomento principe di discussione da cui partire. Sfido chiunque a rimproverarmi di non essere stato chiaro e posso solo aggiungere che facendo un anno di sperimentazione senza l’attraversamento delle auto potremo anche capire se la viabilità si assesta o se ci sono problemi insormontabili». E aggiunge: «Se il tavolo con i negozianti non deve servire a sperimentare nuove forme di viabilità su piazza San Carlo, ditemi voi quale deve essere la sua funzione».