Comunicato stampa di Legambiente
18 March, 2004
TROFEO TARTARUGA: Primo classificato: TOCILA ION rappresentante della comunità rom (TAXI) 1. PRIMO IL TAXI GRAZIE ALLE CORSIE PREFERENZIALI, 2. SECONDA LA MOTO, SEGUITA SUBITO DALLE BICI E DALLA METRO… 3. ULTIMA L’AUTO PRIVATA QUESTE LE POSIZIONI DEL TROFEO TARTARUGA ORGANIZZATO 4. DAL TRENO VERDE DI LEGAMBIENTE E TRENITALIA Sono state le corsie preferenziali a vincere oggi la sfida del traffico. Primo il taxi, ultima l’automobile, che impiega ben 38 minuti per spostarsi da Amendola Fiera alla stazione di Porta Garibaldi. Il “Re dei Rom” vince quindi il Trofeo Tartaruga organizzato oggi a Milano dal Treno Verde, la campagna di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e acustico di Legambiente e Trenitalia, realizzata per questa sedicesima edizione anche con il contributo di Energia e Ferrero. Sei i concorrenti che si sono sfidati sul percorso urbano: il Console Scientifico Repubblica Popolare Cinese: Shi Xingguan, in bici; il Console Generale della Repubblica Centraficana: Nicolò Szemberg, in metropolitana; il Console Generale del Cile: Fernando Ayala, in automobile; il Console Generale del Guatemala, Antonio Marinoni, in motocicletta; Manix "Re dei rom", in taxi; Danilo Bertuzzi, Resp. Milano Carsharing Legambiente, in bici elettrica (messa a disposizione da Prima Power Bikes). La gara ha visto la partenza alle ore 10:19 dalla fermata della metro Amendola Fiera, ed il primo concorrente, il taxi, ha raggiunto il traguardo, fissato davanti al convoglio ambientalista, al binario 1 della stazione Porta Garibaldi, alle 10:34. Secondo posto per la moto, arrivata alle 10:39, seguita a solo un minuto dalla bici elettrica, terza la bici normale, 10:41. Taglia il traguardo la metro un minuto dopo, alle 10:42. Ultima l’auto privata, che arriva solo alle 10:57. Tutti hanno dovuto fare una sosta, prevista dalla gara, all’altezza di P.za Castello, dove un giudice ha testimoniato l’avvenuta sosta applicando sui concorrenti una coccarda. Andrea Poggio, Presidente Legambiente Lombardia, ha commentato: “ Il Trofeo Tartaruga ha messo in luce che l’auto privata in città è una trappola infernale. Per il taxi a fare la differenza sono state le corsie preferenziali. E’ auspicabile quindi un loro aumento ma anche un incremento del parco taxi, ancora troppo ridotto a Milano e non alla portata delle tasche di tutti i cittadini. Ma dall’esito della gara – continua Poggio – è emerso anche un altro deficit urbano: la mancanza di strutture e spazi destinati alle bici. Utilizzare la bicicletta conviene sia in termini di salute che in termini di tempo, anche se le bici avrebbero potuto piazzarsi ancora meglio se i percorsi protetti non fossero così discontinui e frammentari”. “Il mezzo privato rimane la scelta meno convincente a Milano – ha commentato Gianluca Della Campa, portavoce nazionale del Treno Verde – città che ha un buon trasporto su ferro ma che deve ancora intervenire sul piano della mobilità alternativa: la buona performance della bici e della metro, arrivate quasi all’unisono, dice chiaramente come siano questi i mezzi vincenti negli spostamenti in città, essendo i più competitivi e anche i più ecologici in termini di emissioni dannose per la salute dei cittadini e perl’ambiente, nonché, da non sottovalutare, i più economici. I RISULTATI DEL TROFEO TARTARUGA ORGANIZZATO DAL TRENO VERDE: PARTENZA COMPETIZIONE ORE 10:19 DALLA FERMATA DELLA METRO AMENDOLA FIERA Mezzo Concorrente Arrivo Tempo effettivo percorrenza Costo del trasporto Taxi Manix "Re dei rom" 10:34 15 minuti 9,40 Euro Moto Antonio Marinoni 10:39 20 minuti benzina Bici elettrica Shi Xingguan 10:40 21 minuti Nullo Bici Danilo Bertuzzi 10:41 22 minuti Nullo Metro Nicolò Szemberg 10:42 23 minuti 1 Euro Automobile Fernando Ayala 10:57 38 minuti Parcheggio 1,50 €/ora Benzina (0,32 Euro/km-dati Quattroruote)