Roma, addio alle targhe alterne ma resta il problema smog (da Il Corriere della Sera del 31.03.2004)
01 April, 2004
Di Carlo: la diminuzione del 15 per cento del traffico è da considerare soddisfacente (…) Finisce così, almeno per il momento, un provvedimento per combattere i frequenti livelli in rosso delle polveri sottili dopo che la Regione, nel dicembre scorso, ha cambiato i parametri, portandoli per le polveri al massimo a 55 microgrammi per metro cubo, e adeguandoli a quelli della Comunità europea. Nuovi parametri che hanno portato a frequentissimi blocchi del traffico. E ieri, dopo una serie di polemiche, Campidoglio e Regione hanno deciso di marciare uniti. C’è stato un tavolo «tecnico» sull’inquinamento, al quale ha partecipato anche l’assessore all’Ambiente del Campidoglio, Dario Esposito. «D’ora in poi lavoreremo in un clima più costruttivo con la Regione per il \"Piano di risanamento\" - spiega Dario Esposito - La Pisana è infatti adesso d’accordo con noi che il documento presentato dall’assessorato all’Ambiente regionale è un \"canovaccio\" da cui ripartire per capire le cause delle polveri sottili. Poi passeremo insieme al piano di azione. Mi auguro che alla fine ci sia un impegno anche sulle risorse». E da parte sua la Pisana fa sapere che c’è la volontà di arrivare a «obiettivi e azioni condivisibili», e di aver già assegnato all’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, 400 mila euro per uno studio sulla composizione delle polveri sottili dal punto di vista chimico e fisico. E che sono stati stanziati nel bilancio regionale due milioni e 400 mila euro «per studi e misure di contrasto» dell’inquinamento. Niente più targhe alterne dopo 10 mercoledì «ecologici». E dalla prossima settimana si chiudono i riscaldamenti. Ma «l’esperimento è stato positivo - afferma l’assessore alla Mobilità, Mario Di Carlo - Ci siamo attestati su una diminuzione del traffico del 15%, che è un dato incoraggiante, pensavamo di meno. ma soprattutto è stato positivo perché ha dimostrato che basta questo piccolo calo del traffico per rendere più vivibile la città, migliore la circolazione ovunque, regolari le corse degli autobus». Secondo il titolare del Traffico, si è visto anche «che le targhe alterne sono una misura utile ma non esaustiva per comBattere l’inquinamento, come ha dimostrato perfino l’ultima domenica con il blocco totale. Quindi cercheremo di andare avanti con i provvedimenti strutturali». L. Gar