\'Fermate il parcheggio San Carlo\' ma il Comune va avanti lo stesso
Presentata la petizione con 2500 firme. Sestero: 'Presto apriremo il cantiere'
16 April, 2004
Critico il verde Nigro che annuncia il voto a favore della delibera degli ambientalisti Non si fermano le polemiche sul parcheggio sotterraneo di piazza San Carlo. Ieri le associazioni ambientaliste Italia Nostra, Legambiente, Pro Natura e Per una Torino vivibile hanno presentato una delibera di iniziativa popolare, firmata da oltre 2500 cittadini tra cui intellettuali e personaggi dello spettacolo, per chiedere la sospensione del cantiere, che dovrebbe aprire a giugno. «Il Comune ? hanno attaccato gli ecologisti ? non ha chiesto la valutazione di impatto ambientale prevista dalle legge regionale per le autorimesse che superano i 500 posti. Dovranno aspettare ancora tre mesi prima di far partire le ruspe». La struttura di piazza San Carlo può contenere fino a 370 vetture, e solo se collegata con quelle delle piazze Carlo Felice e Castello arriva a superare la soglia limite stabilita dalla Regione. «Ecco perché non sarà necessario chiedere autorizzazioni, il progetto è indipendente dagli altri due parcheggi che già funzionano. - ha replicato l´assessore Maria Grazia Sestero ? L´intervento inizierà il più presto possibile». Critico il capogruppo dei Verdi Giovanni Nigro: «Voteremo a favore della delibera delle associazioni, portare le auto in centro non migliora di sicuro la viabilità». Più cauto Beppe Borgogno dei Democratici di sinistra: «Sospendere i lavori di scavo significherebbe tenere aperta la polemica e aumentare i disagi per chi ha un´attività in quella zona. L´opera, inoltre, sarà realizzata per poter pedonalizzare l´intera area». (f.m.)