Allarme polveri benzene in calo
ATMOSFERA
23 October, 2003
Per alcuni inquinanti tradizionali la situazione attuale in Piemonte è in netto miglioramento, tale da garantire il rispetto anche di valori limite particolarmente restrittivi introdotti dalla nuova normativa nazionale. «L´inquinante che negli ultimi 30 anni ha mostrato la riduzione più significativa nei livelli di concentrazione è il biossido di zolfo - ha spiegato il direttore del dipartimento di Torino Enrico Garrou - Il progressivo miglioramento della qualità dei combustibili (minor contenuto di zolfo nei prodotti di raffineria) e il sempre più diffuso utilizzo del gas metano hanno ridotto la presenza di So2 a valori prossimi o inferiori ai limiti di rilevabilità». Anche per il benzene si è avuto un evidente decremento dei valori di concentrazione media annuale. Più problematica invece la situazione relativa al biossido di azoto (No2), prodotti sia dai veicoli a motore sia da impianti per generazione di energia. Criticità rilevanti permangono invece per l´ozono e il particolato sospeso, il Pm10. L´Arpa ha una rete regionale di monitoraggio chimico (68 stazioni fisse e 5 mobili) con una struttura per l´acquisizione, trasmissione e validazione dati.