Riciclaggio e fantasia: premiata l’arte che nasce sui banchi
Oltre 700 alunni coinvolti da «Riciclart»
17 May, 2004
Una tartaruga in carta riciclata realizzata dagli alunni della media Romanino Il riciclaggio e la raccolta differenziata come spunto di lavoro per molte scuole elementari e medie di Brescia. Ieri nell’auditorium della scuola media Bettinzoli si è svolto l’ultimo atto di «Riciclart», concorso promosso dagli assessorati all’Ambiente e Pubblica istruzione del Comune in collaborazione con Asm. «Riciclart» è stata soprattutto un’iniziativa di educazione ambientale finalizzata a sensibilizzare gli studenti sul tema dei rifiuti, affidata ad esperti per promuovere la raccolta differenziata di carta, vetro e lattine. Gli incontri che si sono tenuti in 40 classi di 14 scuole della città (col coinvolgimento di oltre 700 alunni) sono serviti da spunto per la creazione di sculture con vetro e lattine riclati e di manufatti ottenuti con carta e cartone. Questi lavori hanno partecipato a due concorsi: uno relativo alla carta e l’altro a vetro e lattine. I 5 migliori di ogni categoria sono stati premiati con 250 € per l’acquisto di materiale scolastico. Categoria vetro-allumnio: Scuola media Divisione Tridentina, scuola elementare S. Maria della Pace, scuola elementare Tiboni, scuola media Foscolo, scuola media Canossa. Categoria carta: scuola elementare Manzoni, scuola elementare Bellini, scuola media Marconi, scuola media Carducci, scuola media Romanino. Le altre quattro scuole hanno ottenuto una menzione speciale con in premio una bicicletta in alluminio riciclato. Scuola media Dorotee, scuola media Pascoli, scuola elementare Ungaretti, scuola elementare Rinaldini. I lavori verranno ora reinterpretati da artisti bresciani e donati alle scuole vincitrici. (c. m.)