Torino supera il 30% e punta al 35%
E allarga la raccolta differenziata porta a porta
09 June, 2004
L'obiettivo della Città di Torino, ormai dichiarato da tempo, è quello di raggiungere il 35% di raccolta differenziata entro la fine del 2004 e il 40% entro la fine del 2005. E almeno il più prossimo dei due obiettivi è a portata di mano: nel mese di maggio, infatti, per la prima volta, si è superata la soglia del 30% sul territorio comunale. E con giugno la modalità di raccolta sarà estesa ad altre zone della città: entro la fine del mese la raccolta differenziata sotto casa, con internalizzazione dei cassonetti nei cortili, interesserà le zone di Falchera e di Borgovecchio Campidoglio; in autunno ad essere interessate dal servizio saranno le zone dell’ex quartiere 20, Barca, Bertolla e Regio Parco, la collina e la pre-collina sulla sponda destra del Po. "L'amministrazione Comunale - ha affermato il Vicesindaco Calgaro durante la conferenza stampa - ha individuato due target: in primo luogo la raccolta differenziata, in secondo la pulizia delle strade, che deve assolutamente migliorare". E se il porta a porta allargato a nuove circoscrizioni, associato al passaggio sperimentale alla tariffa nelle zone dove il porta a porta sarà attivo (prospettato da Calgaro per l'inizio 2005), è la via che porta al raggiungimento del primo, per il secondo si è provveduta ad una ristrutturazione aziendale per l'Amiat, con l'assunzione di 111 nuovi lavoratori, che saranni utilizzati per lo spazzamento strade. Ma non finisce qui: per incrementare la differenziazione dei rifiuti, due nuovi progetti paralleli e destinati a utenze comerciali e mercatali. Sempre entro la fine di giugno partirà un servizio destinato agli esercenti delle vie Nicola Fabrizi, Chiesa della Salute, Frejus, San Donato, Cibrario e di corso Racconigi: si tratta di Cartacinesca, un progetto indirizzato alla rac-colta selettiva degli imballi in cartone sui maggiori assi commerciali, che do-po l’estate sarà esteso ad altre nove vie torinesi. Altro polo di interesse strategico per questo tipo di interventi sono i mercati. Da settembre, infatti, la raccolta differenziata banco a banco, già in cor-so di sperimentazione dalla fine del 2003 in otto mercati cittadini con ottimi risultati, sarà estesa ad altre 15 aree mercatali.