Stefano Esposito e Fabrizio Zandonatti amministratore delegato e presidente Società del Trattamento Rifiuti Metropolitani In merito all'articolo intitolato «Dall'urna spunta l'inceneritore», in cui si annuncia che «l'inceneritore si farà al Gerbido» e che «la decisione è in pratica presa, anche se nessuno per ora la conferma ufficialmente» la Società del Trattamento Rifiuti Metropolitani (Trm) appositamente fondata per costruire e gestire l'inceneritore, ritiene invece di dover informare che: lo studio di pre-fattibilità tecnico e economico, commissariato da Trm, sarà concluso solo a fine mese e pertanto gli elementi che porteranno alla scelta del sito sono ancora in corso di elaborazione; le esternazioni della «fonte nascosta» del Comune cui si rifà l'autore dell'articolo non possono di conseguenza né essere confermate né smentite, in virtù del fatto che, allo stato attuale, la possibilità che il sito del Gerbido risulti prescelto è pari al 50 per cento. La società ritiene poco responsabili tali asserzioni in quanto lesive della serietà della Società e dell'autorevolezza degli esperti di elevata professionalità incaricati della predisposizione dello studio. L'annuncio delle risultanze dello studio e la conseguente proposta di Rtm relativa al sito più idoneo ad ospitare l'impianto di termovalorizzazione saranno rese note a fine giugno. Repubblica ribadisce che, al di là delle smentite d'occasione, il sito scelto per la costruzione dell'inceneritore sarà quello del Gerbido.