Uno spot contro la paura
Per rassicurare gli oltre sei milioni e mezzo di cittadini campani, Regione e commissariato per l'emergenza rifiuti hanno promosso uno spot di 45 secondi. Catenacci annuncia l'uscita dalla gestione straordinaria entro l'inizio dell'anno prossimo. Da Ecosportello News
05 July, 2004
Per uscire dall'emergenza rifiuti è necessario realizzare gli impianti di termovalorizzazione. E per rassicurare gli oltre sei milioni e mezzo di cittadini campani sul basso impatto ambientale, Regione Campania e Commissariato di governo per l'emergenza manderanno in onda uno spot. La nuova campagna di comunicazione è stata presentata dal commissario di Governo Corrado Catenacci e dall'assessore regionale all'Ambiente, Ugo De Flaviis. Lo spot durerà 45 secondi e sarà trasmesso da tutte le emittenti televisive. Quanto all'emergenza, Catenacci ha rivelato che la gestione dei rifiuti in Campania tornerà ordinaria entro l'inizio del prossimo anno. Catenacci ha anche lasciato intendere che il passaggio alla gestione potrà però avvenire non appena saranno avviati i lavori per i tre termovalorizzatori. Per il completamento degli impianti saranno necessari però almeno due anni, ha precisato il prefetto, e nel frattempo dovranno essere ancora individuati dei siti di stoccaggio provvisorio delle ecoballe, perché ha detto ancora Catenacci, ''è impensabile continuare a portare all'estero treni carichi di rifiuti con costi altissimi''. La realizzazione dello spot è stata finanziata dalla Regione Campania con fondi comunitari. ''Le proteste della popolazione nascono da una scarsa conoscenza del problema'', ha spiegato Catenacci. Nello spot è illustrato l'impianto di termovalorizzazione di Brescia (in funzione da circa quattro anni e mezzo). L'obiettivo - dicono all'assessorato regionale all'Ambiente - è ''modificare convinzioni preconcette e avversità profonde dell'opinione pubblica''.