Inceneritore la decisione è vicina - da La Stampa del 19.07.2004
19 July, 2004
Inceneritore, il cerchio si stringe. Quella che si apre oggi sarà una settimana densa di appuntamenti sul tema. Se la scelta del sito definitivo - Gerbido e «Orba3», alias Servizi Industriali - arriverà dopo l' estate, gli incontri saranno l'occasione per mettere alcuni paletti. Il primo investe la linea della Provincia, che mercoledì ha convocato a Palazzo Cisterna il tavolo istituzionale sull'inceneritore presieduto da Antonio Saitta. Presenti tutti i sottoscrittori del protocollo d'intesa del dicembre 2003: Provincia, Palazzo civico, i presidenti dei consorzi dei bacini, più i sindaci di Avigliana, Chieri, Moncalieri, Pinerolo, Rivoli, Settimo e Torino. «Quel documento aveva definito con molta chiarezza il percorso da seguire - spiega Saitta, che ha dedicato parte del week-end a studiarsi il «report» di Trm -: verifica della praticabilità del sito Orba3; in alternativa, quello del Gerbido. Mercoledì sarà l'occasione per fare il punto ed ascoltare il parere di tutti gli interessati». Parole significative, se si considera che l'analisi comparativa di Trm «premia» in termini di convenienza il Gerbido. Oggi l'argomento sarà invece affrontato a Palazzo civico, in due tappe: in mattinata il comitato spontaneo dei residenti nell'area delle Basse di Stura perorerà le sue ragioni, ribadendo l'ostilità a nuove proroghe della grande dicarica; nel pomeriggio ci saranno le comunicazioni al Consiglio comunale da parte del vicesindaco Marco Calgaro. Premesso che i giochi restano aperti, non è un mistero che Torino propenda per il Gerbido. Non a caso, il punto di partenza del dibattito sarà lo studio commissionato da Trm. Tre appuntamenti in due giorni, tre nuove occasioni per capirne qualcosa di più dopo il vivace incontro sul tema organizzato dai Ds nella giornata di sabato: oltre quattro ore di confronto fra i rappresentanti degli enti locali che, oltre ad evidenziare le divisioni interne al partito e l'esasperazione dei comuni ostili all'opzione del Gerbido (Beinasco in testa), hanno permesso di cogliere alcune novità. Una per tutte, la determinatezza con cui la nuova Provincia formato Saitta sembra voler gestire la faccenda. In questo senso l'intervento di Angela Massaglia, neoassessore provinciale all'Ambiente, è stato inequivocabile: ben venga la concertazione, con la consapevolezza che il tempo stringe e che l'ultima parola, piaccia o meno, spetterà a Palazzo Cisterna.