Rototom Sunsplash Festival
Intervista a Ugo Crismani, organizzatore del festival di Osoppo (Udine)
30 July, 2004
La raccolta differenziata al Rototom: un bilancio dell'esperienza di quest'anno? Dopo l’ottima collaborazione avuta l’anno passato con Legambiente, quest’anno, ci siamo trovati a lavorare da soli. Legambiente, dopo un primo contatto e una prima riunione ha deciso/dovuto tirarsi indietro. I motivi non sono affari miei, credo che fossero legati al mancato percepimento di finanziamenti regionali. Questo però ci ha messi in difficoltà enorme. Una mano ce l’ha data la Zona Collinare, fornendoci i sacchetti per la differenziata che sono stati distribuiti ai campeggiatori e al pubblico, con un caldo invito a differenziare i loro rifiuti. Siamo anche passati fra le tende per rinnovare l’annuncio. Il problema è che non c’era un punto centrale di informazione… Lo stand di Legambiente, il personale che girava distribuendo materiale informativo, i gadget, erano un grosso incentivo e un grosso aiuto per spingere i ragazzi a differenziare. Purtroppo questo aiuto è venuto meno, addirittura ci è stato impedito di utilizzare il materiale informativo che avevamo avanzato dall’anno scorso. Ci siamo così trovati a far tutto da soli, e la cosa non è stata facile e i risultati sono stati quelli che sono stati, ovvero non buoni. Ad aggravare la situazione, si è aggiunto il fatto che negli ultimi giorni del festival è diluviato, spingendo così il pubblico ad un disordinato fuggi-fuggi, lasciandosi dietro un mare di immondizia non differenziata: scarpe, materassini… Basti pensare che per ripulire l’area ci sono voluti 5 giorni interi di lavoro…