Piazza San Carlo, finisce un´era
Sfrattate le auto, ecco come cambia la circolazione in centro. Il cantiere del parcheggio rivoluziona la viabilità: via Roma non potrà più essere usata come asse di scorrimento
05 August, 2004
Finisce un´era per piazza San Carlo, il salotto della città concepito nel 1642 da Carlo di Castellamonte. Da oggi, a causa dei lavori di costruzione del parcheggio sotterraneo da 370 posti, non possono più circolare le auto, che non torneranno neppure al termine del cantiere: tutta l´area sarà pedonalizzata. Ne consegue una profonda rivoluzione della viabilità della zona e il trasferimento dei posteggi dei taxi e delle due edicole agli angoli con via Giolitti e via Santa Teresa. Chi arriva da piazza Castello deve svoltare a sinistra in via Maria Vittoria, chi proviene da Porta Nuova può girare a destra in via Cavour o a sinistra in via Alfieri. Da via Giolitti, con l´avanzamento dei lavori, per una decina di giorni, sarà obbligatorio andare verso via Alfieri solo dopo una laboriosa gimkana dietro le chiese di San Carlo e Santa Cristina. Da Palazzo Civico parte l´invito a non utilizzare più via Roma, dove ogni giorno passa una media di 15 mila auto al giorno, come asse di scorrimento e di scegliere altri percorsi (via Carlo Alberto, via Lagrange che in autunno invertiranno l´attuale senso di marcia). A metà settembre è in programma una verifica della situazione, considerando che questa parte centrale sostiene già un forte flusso di traffico, cui si aggiungerà un passaggio di decine di camion per portare via la terra degli scavi.