In città senz'auto
Il 22 settembre quinta edizione della giornata internazionale senz'auto, all'interno dell'European Mobility Week (16-22 settembre). Quest'anno il tema ufficiale è: strade sicure per i bambini.
30 August, 2004
di Alessandra Mazzotta Tutti giù per terra: mercoledì 22 settembre si va in città senza l'auto! Torna la nuova edizione di In town without my car, l'appuntamento internazionale con la mobilità sostenibile urbana. 760 città coinvolte nel 2000, 1005 nel 2001, 1448 nel 2002, 1031 l'anno scorso, nonostante cadesse in un giorno feriale, come quest'anno. Numeri che testimoniano l'importanza ed il successo di un evento che sta attecchendo anche oltre i confini europei. Questa giornata, scrivono gli organizzatori "E' un'opportunità per tutte le città partecipanti di dimostrare quanto siano sensibili nei confronti dei problemi legati all'ambiente". Come? "Presentando i nostri centri urbani sotto una luce diversa almeno per un giorno: restringendo il traffico in determinate aree, incoraggiando modalità di trasporto sostenibili, aumentando la consapevolezza nei cittadini sugli impatti ambientali che le loro abitudini e le loro scelte comportano". Ma questa del 22 settembre in realtà non sarà che la chiusura di un'intera settimana europea dedicata alla mobilità sostenibile: la European Mobility Week, ormai alla sua terza edizione. Dal 16 al 22, dunque, una settimana intera di iniziative che affronteranno differenti aspetti della mobilità urbana, organizzate dalle autorità locali in collaborazione con organizzazioni ed associazioni locali. Tema centrale di questa edizione: Strade sicure per i bambini. Per partecipare è necessario firmare la "Carta Europea", con la quale l’ente locale si impegna a realizzare delle attività attinenti al tema, relative al trasporto pubblico, all’uso della bicicletta, alle strade vivibili/strade verdi, all’utilizzo responsabile dell'auto, alla gestione della mobilità, al tempo libero/shopping, alla mobilità, alla salute e all'intermodalità. Con la speranza che le realtà partecipanti alla settimana siano ancora più numerose dell'anno scorso: da sfondare c'è il tetto delle 320 città appartenenti a ben 21 paesi diversi.