Traffico, inversione di marcia
L´assessore Sestero corre ai ripari dopo le code e gli ingorghi: si cerca di rimediare al cantiere di piazza San Carlo
22 September, 2004
Via XX Settembre e Arsenale restano chiuse al transito dei mezzi privati Trasloca per i lavori del Passante il terminal dei bus extraurbani in corso Vittorio GINO LI VELI Inversione, già dalla prossima settimana, dell´attuale senso di marcia in via Carlo Alberto e via Lagrange. Per un mese circa auto e mezzi pubblici viaggeranno insieme. Poi quando tram e bus saranno trasferiti in via Accademia Albertina, le vie saranno a disposizione delle auto con spazi anche per la sosta. Divieto di circolazione, nella Ztl allargata (in realtà un ?area un po´ più piccola di quella chiusa in occasione della domenica ecologica) alle auto non catalizzate, dal lunedì al venerdì, dalle 7,30 alle 18,30 (sono escluse quelle dei residenti). Sono i punti forti della ricetta «anti ingorgo» attorno al cantiere di piazza San Carlo. La snocciola l´assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero, dopo una lunga riunione di giunta in cui i problemi del traffico sono stati sviscerati a lungo dai vari assessori (ognuno con la propria soluzione) e dal sindaco Sergio Chiamparino, che ha approvato la linea Sestero, con un invito a riaprire al più presto via San Francesco da Paola (una delle strade che conducono al parcheggio di piazzale Valdo Fusi) e a preparare, in tempi brevi, un piano per la viabilità natalizia, per prevenire il tradizionale assalto al centro. Sestero, affiancata dai dirigenti dell´assessorato, soppesa con grande attenzione le parole, per evitare «fraintendimenti». E liquida freddamente l´ipotesi avanzata anche ieri dall´assessore al Commercio Elda Tessore di dare maggiore fluidità al traffico, utilizzando alcune vie riservate al mezzo pubblico (via XX settembre, via Arsenale, via Rossini). «Non sono state prese in considerazione dalla giunta altre misure». A sostegno della decisione di anticipare il ritorno al vecchio senso di marcia in via Carlo Alberto e via Lagrange (era stato mutato nel ?93, con il debutto della sosta a pagamento) con la soppressione, per un mese, della corsia riservata al mezzo pubblico, l´assessore cita i dati del «monitoraggio» fatto in queste settimane sui flussi di traffico attorno a piazza San Carlo. Diminuiti, come è ovvio, in via Roma, sono sensibilmente cresciuti in via Maria Vittoria, via Lagrange e via Carlo Alberto. Da qui, secondo Sestero e i suoi collaboratori, la necessità di rendere più scorrevole il traffico in queste vie «sofferenti», favorendo la svolta a destra, da via Maria Vittoria, in via Lagrange, in direzione di Porta Nuova. Stesso discorso per chi, in corso Vittorio Emanuele, potrà subito imboccare via Carlo Alberto, in direzione di piazza Castello. E gli ingorghi che si creano in altri assi di avvicinamento al centro? «Alcuni dipendevano da cantieri estivi che si sono conclusi proprio in questi giorni - replica l´assessore -. Tra giugno e metà settembre si sono aperti e chiusi poco più di 60 cantieri. Adesso ce ne sono una quarantina in funzione, molti dei quali legati al teleriscaldamento. Per alcuni la conclusione è programmata per fine ottobre». Ma per avvicinarsi al centro l´assessorato consiglia di utilizzare percorsi alternativi, preferendo assi come corso Matteotti e corso Stati Uniti, «più veloci e fluidi». C´è anche l´invito a privilegiare i parcheggi che hanno ampie disponibilità di posti come Valdo Fusi (che sarà segnalato meglio) e quello di Porta Palazzo. Nel «pacchetto» di interventi c´è pure l´obiettivo di un più fitto presidio di vigili urbani all´imbocco di via Santa Teresa e lo studio, da verificare, di eliminare la corsia riservata al tram in corso Vittorio all´altezza dell´arco del Valentino, altro punto critico per la circolazione. Tra le altre novità, c´è anche il trasloco (causa lavori di copertura del Passante) del terminal dei bus extraurbani in corso Vittorio angolo corso Castelfidardo. Sarà sistemato, poco lontano, nel controviale di corso Vittorio, fra corso Ferrucci e via Borsellino, in base all´intesa raggiunta con la Provincia. E presto trasferirà, a causa dei lavori del metrò, anche il terminal di corso Marconi.