Pesaro: neanche il biglietto gratis riempie gli autobus - da Il Messaggero di Pesaro del 23/9
Centinaia i tagliandi messi a disposizione dei dipendenti pubblici, ma ne sono stati richiesti solo 10
23 September, 2004
"In città senza la mia auto"? Un vero flop. L’iniziativa, organizzata in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, non ha raccolto adesioni. Nonostante l’Ami, l’azienda di mobilità integrata, abbia messo a disposizione dei dipendenti comunali e provinciali diverse centinaia di biglietti gratuiti ed uno speciale invito rivolto a tutti coloro che lavorano in queste sedi, il messaggio non sembra essere stato recepito nel modo sperato. Solo dieci biglietti sono stati ritirati all’ufficio del Servizio Trasporti e Mobilità della Provincia. Dieci sui duecento disponibili. Certo, in parte il fenomeno può essere giustificabile se si pensa che molti dipendenti dei due enti sono già provvisti di un abonamento agevolato che permette loro di utilizzare i mezzi pubblici a costi vantaggiosi, ma tutti gli altri? Il messaggio lanciato dagli amministratori è chiaro: "Sensibilizzare le persone ad uso continuo e regolare dei mezzi di trasporto pubblici senza mettere troppo in evidenza la giornata europea senza auto". Ma vista la scarsa affluenza presso gli uffici dove i biglietti erano a disposizione dei dipendenti (che è bene ricordarlo sono gratuiti) ci si chiede se il messaggio sia stato realmente recepito, anche se in Provincia assicurano che i dipendenti sono stati tutti avvertiti, sia in sede che con missive direttamente a casa. L’assessore alla mobilità Michele Gambini in uno dei sui interventi dichiara che «Il Comune di Pesaro vuole esercitare un ruolo attivo sul tema della mobilità sostenibile, lavorando su tre direttrici: tutela e promozione della mobilità ciclo pedonale, trasporto pubblico e intermobilità. Il trasporto pubblico va potenziato e la Regione che ricordiamo essere competente in materia di Trasporto Pubblico, dovrà seriamente porsi il problema della inadeguatezza del servizio offerto a Pesaro, soprattutto in relazione ad altre realtà regionali». Ovviamente la richiesta a lasciare l’auto in garage è rivolta a tutti i cittadini, ma a loro non è stato rivolto alcun invito "speciale" a prendere l’autobus e non è arrivato a casa nessun biglietto gratuito... Chissà se lo avrebbero usato! «E’ un dovere dell’amministrazione comunale - ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Gloriana Gambini rispetto all’iniziativa - puntare ad una sempre maggiore sensibilizzazione e responsabilizzazione dei cittadini ad un uso razionale dell’automobile, all’insegna del "guidare meno" e del "guidare meglio"». Probabilmente ci vorrà ancora del tempo prima che a Pesaro le persone si abituino ad utilizzare in modo più assiduo e continuo l’autobus. Cinzia Ricci