Puliamo il mondo a Torino
Musulmani e cattolici domenica 26 alla Falchera
23 September, 2004
Da La Repubblica LA STORIA Alleati per pulire la Stura Musulmani e cattolici insieme per la giornata ecologica SILVIA DORASCENZI Un mondo da ripulire. Dai rifiuti. E dagli orrori della guerra. Anche per questo cattolici e musulmani saranno insieme domenica, coinvolti nel progetto «Puliamo il mondo» di Legambiente, che quest´anno si concentrerà nel quartiere di Falchera. All´iniziativa hanno aderito, oltre a numerose associazioni di giovani, anche l´Associazione Giovani Musulmani d´Italia e il Centro Culturale italo-arabo, con il patrocinio di Comune e Amiat. Dalle 9.30 ai laghi della Falchera in via degli Ulivi, i vari gruppi di ecovolontari si distribuiranno in aree, come in via Germagnano di fronte alla discarica Amiat, per ripulire le sponde della Stura. La manifestazione, che coincide con la quinta giornata ecologica, è sarà un momento «per dialogare nel nome della pace e di un mondo da ripulire», ha detto Carla Pairolero, responsabile Rifiuti Legambiente Piemonte e Valle d´Aosta. L´obiettivo di Legambiente è sensibilizzare i cittadini a una minore produzione di rifiuti. Evitare di riempire le discariche, non consumando prodotti poco durevoli e inutili imballi, è il primo messaggio, ma è necessario promuovere anche la raccolta differenziata porta a porta, che in città ha già raggiunto il 30 per cento: «È molto difficile convincere le persone: oltre alla pazienza - ha spiegato il presidente del Cidiu, Gianfranco Guazzone - si richiede anche un contributo economico maggiore». La raccolta differenziata infatti costa di più, ma «pagare di più serve per il futuro dell´ambiente». Educare i bambini a questa cultura è un passo fondamentale: eviterà di dover forzare gli adulti del futuro a modificare le proprie abitudini. Per questo il Cidiu ha organizzato una campagna di sensibilizzazione nelle scuole con il progetto Erredì.