Inquinamento atmosferico e limitazioni del traffico: decisi gli orari del "blocco" per i veicoli c
Dal 22 ottobre 2003 al 31 marzo 2004 i veicoli commerciali non ecologici saranno sottoposti a limitazioni
14 October, 2003
Per mettere a punto i provvedimenti di limitazione del traffico ai veicoli non ecologici previsti dal Piano per la riduzione dell’inquinamento atmosferico elaborato dalla Provincia di Torino, i Comuni dell’area metropolitana sono stati invitati quest’oggi dall’Assessore alle risorse idriche e atmosferiche ad un incontro, che si è svolto a Palazzo Cisterna, con le associazioni di categoria che rappresentano i commercianti. Sulla base del Piano, i Comuni avevano già deciso di far partire i provvedimenti di limitazione del traffico dal 22 ottobre, vietando la circolazione ai veicoli non ecologici due giorni alla settimana, il mercoledì e il giovedì, dalle 8.00 del mattino alle 18.30. Restava però ancora da stabilire come modulare la limitazione al traffico per i veicoli commerciali non ecologici, il cui “blocco” per quest’anno è di sole 6 ore al giorno, mentre a partire dal prossimo autunno saranno equiparati al traffico privato e quindi soggetti alle medesime limitazioni. Nel corso della riunione, la Federazione autonoma degli autotrasportatori (FAI) ha avanzato, congiuntamente alla Città di Torino, una proposta di limitazione per i veicoli commerciali non ecologici, che dopo una breve discussione per adeguarla alle esigenze di tutto il territorio, è stata accolta da tutti i Comuni dell’area metropolitana. Dal 22 ottobre 2003 al 31 marzo 2004 i veicoli commerciali non ecologici saranno sottoposti, tutti i mercoledì e i giovedì, alle seguenti limitazioni: Ambulanti e autotrasportatori: non possono circolare dalle 10 alle 13.30 e dalle 16 alle 18.30 Tutti le altre categorie: non possono circolare dalle 12 alle 18.00 “E’ una decisione importante quella presa oggi” ha commentato l’Assessore Elena Ferro “perché serve indubbiamente a migliorare la comunicazione con le categorie professionali interessate e soprattutto un provvedimento comune a tutta l’area metropolitana facilita l’organizzazione dei cittadini e la circolazione del traffico”. Per venire incontro alle esigenze dei commercianti, la Provincia di Torino, la Città di Torino e la Fiat hanno firmato la settimana scorsa un protocollo di intesa per incrementare l’uso del metano: “Un altro segnale rivolto alla categoria perché si renda conto che solo rinnovando il parco mezzi con veicoli meno inquinanti si può migliorare la qualità dell’aria” ha aggiunto Ferro “Peraltro nella riunione di oggi abbiamo anche affrontato il problema di quelle realtà professionali piccole, per le quali il cambiare veicolo può rappresentare una difficoltà economica e la Camera di Commercio ha proposto di parire un tavolo per trovare soluzioni”. Fra i provvedimenti presi durante la riunione, si è anche stabilito che per agevolare i Comuni dell’area metropolitana la Provincia di Torino metterà a punto un’ordinanza-tipo a cui potranno fare riferimento.