Tor Vergata, nasce il primo percorso casa-scuola in bicicletta. Servirà per 1300 ragazzini attualmente prigionieri del traffico della Casilina, Per loro, attualmente, spostarsi a piedi o in bici vuol dire rischiare la vita. Sono stati proprio gli studenti della Media statale Donatello, in tutto 800 iscritti al Villaggio Breda, a chiedere al sindaco Walter Veltroni un percorso protetto. E lui non ha saputo resistere. Nello stesso quadrante urbano, fra Torbellamonaca e Tor Vergata, ci sono già due piste ciclabili, poco usate e avviate al degrado. L´assessorato all´Ambiente ha dunque incaricato la Sta, l´agenzia comunale per la mobilità, di lavorare sulle indicazioni dei ragazzi per realizzare due nuovi itinerari che possano saldare i percorsi esistenti. Ora il progetto è pronto per andare in conferenza dei servizi. Entro ottobre l´assessore Dario Esposito lo porterà in giunta, verrà poi bandita la gara e a primavera cominceranno i lavori. I fondi, un milione di euro in tutto, sono già stati previsti nel piano investimenti del Comune di quest´anno. Entro il 2005 gli 800 ragazzi della Donatello e i 500 dell´elementare di via Ercole Marelli potranno contare su un doppio percorso. Il primo, due chilometri, dal nodo di scambio della stazione metro Anagnina attraverso via Moneta e via Rizzieri si collegherà alla pista esistente di Tor Vergata, sfruttando mozziconi realizzati in precedenza. Il secondo, 3,8 chilometri, partirà da via di Torbellamonaca, dove già esiste un itinerario protetto che passa per il parco di largo Mengaroni, attraverserà via Cambellotti e da qui si riconnetterà a via di Tor Vergata. Spiega l´assessore Esposito: «I nuovi percorsi serviranno per mettere in rete pezzi di pista scarsamente utilizzati e per collegare tra loro luoghi strategici come il capolinea della metro A, la stazione di Grotte Celoni del trenino Roma-Pantano, l´università, le aree verdi, il policlinico di Tor Vergata, un centro commerciale. Il progetto prevede anche di attrezzare le stazioni di portabiciclette con guardiania».