La regione Emilia Romagna premiata per la campagna "Liberiamo l'aria"
Aggiudicati il "Premio Speciale Pubblica Amministrazione"
26 October, 2004
"Premio speciale pubblica amministrazione" alla Regione Emilia-Romagna per la campagna di informazione "Liberiamo l'aria". Il riconoscimento è stato assegnato nei giorni scorsi e per la prima volta, in occasione del Premio Assorel, che ogni anno viene aggiudicato alla migliore campagna di Relazioni Pubbliche realizzata nel corso dell'anno precedente. La manifestazione, giunta alla settima edizione, è organizzata da Assorel (Associazione delle Agenzie di Relazioni Pubbliche a servizio completo) in collaborazione con il mensile Espansione. Le 43 campagne in concorso sono state selezionate da una giuria di esperti qualificati e nei mesi scorsi sono state pubblicate sul mensile Espansione. Il premio assoluto di questa edizione è stato vinto dall'agenzia Eidos per la campagna "Giochiamo al pulito con Spontex", mentre una menzione speciale è andata alla campagna "My world future together" di Mediamarket. All'interno del Premio Assorel è stato attribuito anche il Premio Speciale "Marco Borsa", per il giornalista che meglio ha promosso la cultura delle Relazioni pubbliche e che quest'anno è andato ad Enrica Roddolo de "Il Mondo". LA CAMPAGNA "LIBERIAMO L'ARIA" La campagna "Liberiamo l'aria",con lo slogan "Operazione liberiamo l'aria: meno smog, più salute!" è stata realizzata per combattere inquinamento e polveri sottili e per far conoscere ai cittadini le misure previste dal terzo Accordo per la qualità dell'aria. La campagna, accompagna le misure concrete per la mobilità sostenibile come le targhe alterne il giovedì su tutto il territorio regionale e altre limitazioni per fasce orarie, espressamente rivolte ai mezzi più inquinanti, ovvero i veicoli pre Euro e i ciclomotori e i motocicli a due tempi sempre pre Euro. la campagna si avvale anche di un sito Internet all'indirizzo www.liberiamolaria.it, che riporterà anche il monitoraggio dei livelli di inquinamento in ogni provincia e di un numero verde 800 743333 per rispondere alle domande dei cittadini.