Centro storico, ore 8 di domani 28 ottobre: tutti a piedi, ma non dovunque. Piazza Venezia, via dei Fori Imperiali (fino a largo Corrado Ricci), via del Teatro Marcello, via Petroselli, via dei Cerchi, via del Circo Massimo, via della Greca, piazza Bocca della Verità, via del Plebiscito, largo Magnanapoli, via del Quirinale e via Nazionale (fino a via dei Serpenti). Qui non si potrà nemmeno passeggiare; saranno ammessi solo i pochi residenti che eviteranno così il confino nelle mura domestiche. Dopodomani, 29 ottobre, in occasione della firma della Costituzione Europea, prevista alle 10,45 in Campidoglio, la città sarà blindata e il trasporto pubblico dovrà trovare un’alternativa per garantire la mobilità al di fuori della zona “proibita” e nelle altre strade dove i bus non saranno ammessi. Tra queste, via XX Settembre, tra via Pastrengo e largo di Santa Susanna, via Sistina, via Emanuele Orlando e corso Vittorio (da largo Argentina a piazza Sant’Andrea della Valle). Il piano messo a punto dalle aziende di trasporto prevede la deviazione, la limitazione o la soppressione di 40 linee a partire dalle 6,30 e fino alle 16 circa, ora in cui dovrebbe cessare l’allarme. Inoltre, nei pressi dell’Ambasciata americana, tra via Veneto e via Boncompagni, i bus potranno transitare senza effettuare fermate L’ultimo stop utile sarà nei pressi di via Barberini e subito dopo piazza Fiume. Saranno 25 le linee deviate: H, 30 Express, 36, 40 Express, 60 Express, 61, 62, 64, 70, 71, 81, 85, 87, 95, 160, 170, 175, 186, 271, 492, 571, 590, 628, 910 e Archeobus. Tre i corridoi seguiti dai bus, a seconda della provenienza e della destinazione: via Cavour, via dei Fori Imperiali, via di San Gregorio, viale Aventino, via Marmorata e i lungotevere da sud-ovest; via Tomacelli, via del Corso, via del Tritone, via del Traforo, via Depretis e via Cavour per i bus che attraversano il Centro; lungotevere e il Muro Torto, da nord-est. Saranno 13 le linee limitate a ridosso della zona chiusa: 44, 715, 716, 780 e 781 si fermeranno a piazza di Monte Savello; l’84 alla stazione Termini; 63, 117 e 630 a piazza San Silvestro; 46 e 916, in via Paola. Due, infine, i collegamenti sospesi: 119 e la turistica 110 Open. I disagi, comunque, inizieranno già da domani pomeriggio, quando scatteranno le misure di sicurezza nei pressi delle località in cui alloggeranno i capi di stato e le personalità che parteciperanno all’evento.