Il 3 febbraio 2004 è stato approvato il Piano degli interventi Ciclabili della Città di Torino, che riprende le direttive del Piano Urbano del Traffico (PUT) del giugno 2002. Il PUT considera la mobilità ciclabile una modalità di spostamento all'interno della città per i tragitti casa/lavoro, casa/scuola e non solo come momento di svago e sport. Le previsioni del precedente PUT 1995 indicavano una rete di itinerari ciclabili che per una parte considerevole sono poi stati effettivamente realizzati nel periodo 1997-2000. Ad oggi disponiamo a Torino di circa 90 km di percorsi ciclabili, di cui 48 km su piste ciclabili in sede propria, cioè separate nettamente dal traffico automobilistico e dai pedoni; il resto è diviso tra percorsi nei parchi, nelle zone pedonali, su strade riservate ai mezzi pubblici, su strade minori e segnalate, su corsia ciclabile, cioè una semplice riga che divide automobilisti e ciclisti. Il totale delle piste che saranno realizzate alla fine del progetto sarà di 290 km nella viabilità e di 70 km nei parchi e lungo i fiumi. Già in questo momento non si può dire che muoversi a Torino in bici sia difficile anche se qualche volta non si sa che strada fare per evitare i pericoli. E’ stata realizzata da poco la pista di corso Rosselli e ristrutturata via Bertola, unico vero attraversamento ciclabile est-ovest del centro della città; stanno proseguendo i lavori dell’attraversamento di Largo Orbassano. Cosa verrà realizzato a breve? Verranno ritrutturate le piste di Lungodora Firenze, di Corso Duca degli Abruzzi e corso Montecucco/corso Montegrappa, verrà in parte ristrutturata la pista di corso Matteotti e in parte realizzata nella banchina centrale con proseguimento su corso Re Umberto a fianco del parcheggio auto. Infine verrà realizzata ex novo una pista su corso Vittorio Emanuele, da piazza Rivoli a piazza Adriano. In un futuro non troppo lontano – il 2005 - ci saranno piste ciclabili su corso Cosenza, via Onorato Vigliani, strada delle Cacce, corso Brianza e nella seconda parte di corso Vittorio, per un totale di circa 10 nuovi km. Due ponti ciclopedonali nuovi verranno realizzati su Corso Regina Margherita e su corso Unità d’Italia e collegheranno tra loro spezzoni di piste ciclabili esistenti. Una terza passerella è in costruzione sul Po in corrispondenza di corso Brianza. Se si vuole dunque iniziare ad usare la bici tutti giorni per dare una mano all’ambiente e al traffico le strutture cominciano ad esistere. Notizie aggiornate sulle realizzazioni ciclabili attuali e future si trovano in dettaglio sul sito www.comune.torino.it/ambiente cliccando su “andare in bici a Torino”. Vi si può leggere l’ammontare degli stanziamenti, la storia, avere risposte ai propri dubbi. Si trovano anche notizie sul noleggio: per chi vuole usufruire di questo servizio vi sono in città quattro punti noleggio nei parchi Pellerina, Colletta, Valentino, Ruffini che sono però inattivi nei mesi invernali; uno solo rimane attivo tutto l’anno, la domenica, ed è in piazza Carlo Alberto; prima era in piazza S.Carlo ma è stato spostato temporaneamente per via dei lavori di pedonalizzazione.