Nel 2005, grazie a un contributo a fondo perduto concesso dalla Città, i torinesi che viaggiano con un’auto non catalizzata potranno installare un impianto a metano o a gpl con uno sconto di 300 euro, circa il 40 per cento del costo effettivo dell’installazione. Oggi la Giunta comunale si è impegnata a reperire i fondi neccessari e ha demandato la predisposizione di un protocollo d’intesa che stabilisca un listino concordato di prezzi massimi applicabili per le trasformazioni a gas metano e gpl di veicoli a benzina. L’iniziativa, denominata "Non inquino Torino", riguarda i cittadini torinesi in possesso di un’auto immatricolata prima del 1° gennaio 1993, data alla quale entrò in vigore la direttiva europea che prevede l’obbligo del catalizzatore (n°91/441/CE). "Non inquino Torino" s’ispira alla convenzione nazionale "Iniziativa carburanti a basso impatto", cui la Città aveva aderito, che ha concesso per un breve lasso di tempo analoghi contributi. Grazie a quella convenzione, 1200 torinesi poterono trasformare a gas il proprio autoveicolo. Il via al contributo avverrà appena saranno ultimate le procedure per la stesura del Protocollo d’intesa e per la firma da parte degli installatori. Verrà approntata anche una campagna promozionale. L’iniziativa partirà quindi nei primi mesi del 2005. Gli installatori che aderiranno all’iniziativa si impegneranno ad adottare il listino prezzi massimi e le modalità di prenotazione concordati e anticiperanno in forma di sconto, evidenziandolo in fattura, l’importo del contributo di 300 euro per ogni trasformazione effettuata. Il beneficiario fruirà del contributo all’atto del pagamento della fattura e l’installatore richiederà il rimborso direttamente al Comune. L’installazione dovrà comprendere la garanzia per 24 mesi e la fornitura di due controlli gratuiti dell’impianto da effettuarsi entro i dodici mesi dall’installazione. Il contributo comunale non sarà cumulabile con altri incentivi o contributi analoghi che possano venire eventualmente erogati da altri enti. Le auto non catalizzate trasformate a gas potranno circolare liberamente nella Ztl "Ambientale" che dal 10 gennaio 2005 sarò loro vietata.