Lo smog sale ancora, ma domenica c\'è il blocco
Polveri sottili oltre il limite per il terzo giorno consecutivo. Dopodomani tutti a piedi, rafforzate le corse di treni e bus. Comune e Provincia, guidati dal Politecnico, varano intanto un progetto da 800mila euro per combattere il traffico
19 November, 2004
Sempre più in alto la concentrazione di Pm 10 rilevata in città dalle centraline dell\'Arpa. Ieri a Como centro i valori segnavano infatti quota 86 microgrammi per metro cubo. Un discreto aumento rispetto alla giornata di mercoledì, quando i referti parlavano di 71 microgrammi. In ogni modo siamo ben al di sopra della soglia di attenzione delimitata dalla Regione in 50 microgrammi, segno che quindi l\'aria che respiriamo peggiora giorno dopo giorno. Facendo poi il confronto con le nuove modalità di rilevazione, che scatteranno dal prossimo gennaio, si sale addirittura a 102 microgrammi per metro cubo, praticamente il doppio della soglia di attenzione. Pm 10 troppo alto anche a Cantù, Erba e Olgiate Comasco e lo è praticamente in tutte le stazioni della zona critica Milano-Como-Sempione. Il record? Spetta senza dubbio alla centralina di Saronno, che ha raggiunto quota 130. Insomma, gli alti tassi di inquinanti portano dritti al blocco totale del traffico già programmato dalla Regione per dopodomani, dalle 8 alle 20. I comaschi e i residenti in tredici comuni della provincia compresi nella zona critica saranno quindi costretti ad andare a piedi. Nella realtà, però, le vie aperte al traffico saranno comunque numerose e le grosse strade garantiranno gli spostamenti. Nessuno sarà però costretto a restare chiuso in casa. Dalla Regione hanno infatti assegnato finanziamenti a tutte le province lombarde per potenziare le linee di trasporto pubblico. A Como arriveranno 6.600 euro, sufficienti a garantire 114 corse aggiuntive. A disposizione dei lombardi anche un call center (02/67087474 oppure 840.00.00.05 da telefono fisso). Sarà semplice anche spostarsi in treno: Trenitalia e Ferrovie Nord adotteranno infatti l\'orario feriale. Le Nord (attivo per informazioni il numero 02/20222 anche domenica dalle 7 alle 21) hanno assicurato anche che sulle tratte Milano-Saronno e Milano-Seveso-Meda ci saranno 67 treni in più, mentre su tutte le altre linee i convogli saranno più lunghi per far fronte alle richieste dei passeggeri che durante il blocco dello scorso anno aumentarono del 15%. Intanto Palazzo Cernezzi ha annunciato che costituirà, insieme a Provincia e Politecnico, un laboratorio sperimentale sul traffico dove saranno simulate le varie iniziative per ridurre lo smog. In pratica, attraverso un efficace modello matematico, sulla falsa riga di quanto già realizzato per la metrotranvia, simuli gli effetti di tutte le misure “sostenibili” che possono risolvere i problemi legati all\'inquinamento. Il progetto sarà sviluppato nell\'arco di tre anni e per un impegno complessivo di 800mila euro ripartito tra i vari enti. Gisella Roncoroni