Firenze: da gennaio tre giorni di blocco dei non kat, uno anche per gli Euro1
Martedì mercoledì e giovedì nell'area omogenea di Firenze più sette comuni. Il mercoledì fermi anche gli Euro 1.
08 December, 2004
Firenze, 07 Dicembre 2004 AMBIENTE, DA GENNAIO TRE GIORNI DI BLOCCO PER I VEICOLI PIÙ INQUINANTI E VIA AL MERCOLEDÌ ECOLOGICO Come annunciato e noto da tempo, dal 1 gennaio prossimo a Firenze e nei sette comuni dell'area omogenea (Bagno a Ripoli, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Scandicci) , i giorni di blocco della circolazione per tutti i mezzi più inquinanti passano da due a tre: al mercoledì e giovedì si aggiunge il martedì. Ma con una novità in più: il mercoledì non potranno circolare anche le autovetture a benzina e i diesel immatricolati prima del 1 gennaio 1997, quelli che vengono classificati come Euro1. Per tutti gli altri giorni (martedì, mercoledì e giovedì) il divieto vale per le auto non catalizzate, i diesel ante 1993, i ciclomotori a due, tre e quattro ruote non catalizzati (non omologati ai sensi della direttiva CEE del 1997) e i veicoli leggeri a benzina e diesel adibiti al trasporto merci (con capacità di carico inferiore o uguale a 35 quintali e immatricolati prima dell'ottobre del 1994). Il provvedimento parte il primo gennaio e per quanto riguarda i veicoli cosiddetti "Euro 0", quelli cioè più inquinanti e che non rientrano nel mercoledì ecologico, sarà in vigore fino al 31 dicembre 2005. Per gli Euro1 il provvedimento durerà fino al 30 aprile 2005. Il divieto di circolazione riguarda l'intero territorio comunale dalle 8 alle 19. "Grazie all'apporto ulteriore degli euro 1 si riesce a diminuire del 28 per cento il totale delle emissioni - ha detto l'assessore all'ambiente Claudio del Lungo-, in quanto gli euro 1 a benzina sommati ai diesel euro1 comportano una diminuzione complessiva di circa il 10 per cento". L'assessore ha poi sottolineato come si tratti di un provvedimento progressivo, ispirato alla valutazione dell'efficienza e che ha l'obiettivo di abbassare i livelli di Pm10 così come richiesto dalle direttive dell'Unione europea. Ma vediamo nel dettaglio le deroghe: via libera ai mezzi elettrici, a metano, a gpl. Saranno esonerati anche i veicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci non conformi alla direttiva Cee 93/59 i cui proprietari dimostrino di essere in possesso di un contratto d'acquisto di un veicolo commerciale a metano, o gpl, o bifuel. Stessa deroga varrà per le autovetture non conformi alla direttiva Cee 91/441, per i ciclomotori non catalizzati. Potranno circolare liberamente i veicoli delle forze dell'ordine, forze armate, vigili del fuoco, i mezzi d'emergenza, protezione civile, del servizio postale; i mezzi di servizio dei magistrati, guardia medica, medici e veterinari in visita domiciliare, infermieri in turno di reperibilità, paramedici ed assistenti domiciliari, invalidi, delle persone che si devono recare nelle strutture sanitarie per visite mediche, terapie, analisi. Via libera ai veicoli per il trasporto di prodotti deperibili, degli ambulanti limitatamente al rientro dai mercati (fascia oraria 13,30 -14,30), ai veicoli impegnati per particolari o eccezionali attività a discrezione degli Agenti della Polizia municipale. Per quanto riguarda gli Euro 1 il cui transito è vietato il mercoledì, sono esonerati dal divieto le autovetture che effettuano car pooling e che quindi viaggiano con almeno tre persone a bordo. "Il provvedimento - ha detto l'assessore all'ambiente Fabrizio Signorini del Comune di Scandicci che oggi era presente in rappresentanza degli altri comuni dell'area omogenea- viene adottato congiuntamente da tutti i Comuni dell'area, rivitalizzando l'accordo del 2003 e anzi andando oltre, con lo scopo di ridurre l'inquinamento dell'aria in città". (lb)