\"Smog, niente stop al traffico\"
Chiamparino: la nuova Ztl ambientale garantisce risultati soddisfacenti. Il sindaco: ci sono i test event, non possiamo permettercelo
17 January, 2005
GINO LI VELI Non ci sarà alcun blocco del traffico nelle prossime domeniche, come quello che oggi interessa altre metropoli afflitte dallo smog, (Roma e Milano), dove, in realtà, sono state concesse molte deroghe (ai tifosi che vanno allo stadio, a stilisti e modelle che arrivano per le sfilate), riducendo in modo sensibile gli effetti del provvedimento. Ad escluderlo è il sindaco Sergio Chiamparino: «Normalmente il traffico si riduce sensibilmente la domenica - spiega - Poi non bisogna dimenticare che in questo fine settimana e a fine gennaio nella nostra città ci sono tanti ospiti stranieri per i test events, ai quali non si può dire che li mandiamo a piedi». Ma non è soltanto per questione d´ospitalità e d´immagine che il sindaco esclude il ricorso ad uno stop alla circolazione festiva («fatta salva la grave emergenza sanitaria»). «Sappiamo tutti che questi stop hanno un valore relativo - dice - Sono un contributo insieme ad altri provvedimenti. Tra questi ha invece un valore importante quello della Ztl ambientale, quella che abbiamo adottato da lunedì scorso e che è una scelta duratura: tutti i giorni dalle 7,30 alle 19, non possano circolare le auto non catalizzate in una parte del centro. A lungo andare è un provvedimento che può incidere realmente per far diminuire il livello delle polveri sottili. Poi ricordiamo che c´è anche la circolazione a targhe alterne il giovedì. Aggiungere anche il blocco domenicale non porterebbe veri miglioramenti concreti. Avrebbe solo un effetto un po´ scenografico». Considerazioni che non convincono ancora una volta il radicale Silvio Viale, nemico giurato delle targhe alterne («una scelta inutile e vacua, coltre che diseducativa) e che invece non sarebbe contrario ad un blocco totale del traffico. «Una soluzione più seria che può incidere realmente sulla concentrazione di polveri sottili». Si lamenta pure Alba Di Carlo, del comitato Largo Respiro: «Dati alla mano, Torino è la città - sostiene - con la più alta media annuale di pm 10. Questo dovrebbe bastare a convincere il Comune ad adottare anche il blocco totale del traffico la domenica. Invece si limita a provvedimenti timidi come la Ztl ambientale e le targhe alterne». Se a Torino oggi si circola regolarmente, in alcune città del Piemonte scatta il blocco antismog. Ad Alessandria, Tortona e Casale Monferrato l´amministrazione provinciale ha deciso il blocco di autoveicoli, motocicli e ciclomotori non catalizzati dalle 10 alle 18 e nelle stesse ore, lo stop totale vale per i centri cittadini. La decisione è arrivata dopo la constatazione che le polveri fini hanno superato, infatti, il valore limite minimo (50 microgrammi per metro cubo, raggiungendo punte di oltre 110 microgrammi). Inoltre non ci sono in previsione condizioni meteo in miglioramento: continua infatti a persistere l´alta pressione, non c´è vento e si formano continuamente nebbie. «E´ stata una scelta inevitabile» commentano ad Alessandria, contro la quale ci sono state le proteste di chi la ritiene una soluzione sbagliata.