Regione Lazio: incentivi per la rottamazione dei ciclomotori
Gli ambientalisti: "è una norma farraginosa e una mossa elettorale"
18 January, 2005
Via libera dal Consiglio regionale del Lazio alla rottamazione dei motorini inquinanti. L'aula ha approvato a maggioranza un articolo del bilancio di previsione 2005 che stanzia per la rottamazione dei ciclomotori, nel triennio 2005-2007, la somma di 4 milioni di euro. Lo stanziamento, fanno sapere dalla Regione, servirà anche a sperimentare in alcuni municipi di Roma una vernice sul manto stradale che impedisce alle polveri di propagarsi. Riguardo alla rottamazione, nella norma è previsto che la Regione Lazio svolga una gara, alla quale saranno invitate più ditte produttrici, per stabilire un prezzo di vendita con il maggior sconto possibile. I cittadini potranno rivolgersi ai rivenditori dichiarando di aderire all'iniziativa regionale, riconsegnando il vecchio motorino con libretto di circolazione e versando l'eventuale differenza di prezzo. Per Angelo Bonelli, capogruppo dei Verdi, «è una norma farraginosa e una mossa elettorale. I fondi non saranno utilizzati, la Regione non può imporre l'acquisto di un modello particolare. Perché non si dà un incentivo diretto a chi rottamerà il suo vecchio motorino e ne acquisterà uno nuovo?». Immediata la replica dell’assessore regionale all’Ambiente Vincenzo Maria Saraceni: «Potevamo dare risorse direttamente ai cittadini, ma non sappiamo quanti sono i motorini da rottamare né se la legge avrà successo. Nell'emendamento c'é scritto che, verificato il livello di adesione all'iniziativa e valutato lo sconto che avremo dalle ditte, potremo anche aggiungere altre risorse».