Smog a livello 6, l´aria è insalubre
Torna l´ipotesi dei blocchi: la Regione non è contraria - da La Repubblica del 11.02.2005
11 February, 2005
Mercoledì nuovo peggioramento delle concentrazioni di polveri nonostante la targhe alterne. Previsioni poco incoraggianti L´assessore provinciale Piras propone di allargare lo stop alla circolazione il mercoledì e il giovedì dalle 7 alle 19 Mercoledì programmato un primo vertice regionale in attesa di un incontro tra l´Anci e il ministero dell´Ambiente DIEGO LONGHIN Serve o non serve bloccare il traffico per un giorno per risolvere il problema dello smog? Le parole del sindaco Sergio Chiamparino, che non intravede altre soluzioni in mancanza dei fondi del Ministero, hanno riaperto il dibattito sulla possibilità di chiudere la città alle auto. «Le dichiarazioni di Chiamparino hanno il merito di aver rotto l´argine, di porre la questione ? dice Dorino Piras l´assessore all´Ambiente della Provincia ? anche se ho paura che le città si muovano in maniera scomposta. Evitiamo interventi spot e disarticolati che non risolvono il problema e non vengono compresi dalla popolazione». Palazzo Cisterna non è contrario ai blocchi, soprattutto se i livelli delle polveri sottili sono molto alti, «ma il problema è nazionale, ci deve essere un quadro nel quale agire, per lo meno nella pianura Padana dove tutti respiriamo la stessa aria». Anche per l´assessore all´Ambiente della Regione, Ugo Cavallera, «vista la situazione non devono essere esclusi provvedimenti urgenti, ma coordinati». La quantità di polveri, infatti, continua a crescere. Mercoledì l´indice della qualità dell´aria a Torino era a quota sei, insalubre, e le pm10 a 137 microgrammi per metro cubo. Ieri il livello era probabilmente più alto, nonostante le targhe alterne, che incidono però in modo marginale sul traffico, ridotto dell´11,32 per cento. «Forse si potrebbe ragionare, prima di arrivare ad un blocco, ad un inasprimento delle targhe alterne ? dice Piras - estendendo gli orari, dalle 7 del mattino alle 7 di sera, limitando le deroghe. Un provvedimento più efficace, ad esempio, di uno stop alle auto di domenica». Ma prima di qualsiasi decisione si devono attendere le riunioni della prossima settimana. Mercoledì si terrà il tavolo degli assessori all´Ambiente delle province del Piemonte, convocato da Saitta in vista del vertice, giovedì, degli assessori italiani. Sempre mercoledì ci sarà la riunione tra l´Anci e il ministero dell´Ambiente. Oggi si prevede un ulteriore peggioramento delle condizioni. Il clima, secco, non favorisce l´abbattimento delle polveri. «Bisogna aspettare domenica ? spiega il meteorologo Luca Mercalli ? per vedere un po´ di vento. Fohn molto caldo che dovrebbe spazzare l´aria» .