Aspettando Sirio daremo il via anche a nuove pedonalizzazioni e piste ciclabili «Non è improbabile che si arrivi a una serie di stop se il clima resta questo» avvisa l´assessore alla Mobilità Maurizio Zamboni. Dovremo abituarci a lasciare spesso in garage l´auto o la moto? «Per anni non sono stati attuati provvedimenti strutturali e ora la città deve fare i conti con livelli di smog pericolosi per la salute. Purtroppo dovremo abituarci, nella stagione brutta, anche a un paio di giornate alla settimana in cui le auto resteranno ferme. Almeno nei tempi brevi». Nell´immediato non ci sono alternative? «No. almeno fino a quando non ci saranno sistemi di trasporto rapido di massa come la Metrò-tramvia e il sistema ferroviario metropolitano perfettamente rodato». Ci sono altri provvedimenti che potrebbero limitare la diffusione dello smog in tempi relativamente brevi? «Un pacchetto di misure importanti dovrebbe arrivare dal piano della qualità dell´aria a fine mese o ai primi di marzo in coincidenza con l´avvio dei primi tre varchi del sistema ?Sirio´». Di cosa si tratta, in sintesi? «A parte ?Sirio´ che sarà comunque un bel passo avanti per limitare l´inquinamento in centro, arriveranno nuove pedonalizzazioni, l´incremento delle piste ciclabili e altri provvedimenti che avranno il carattere della stabilità». Lei ha parlato anche di un ampliamento del telecontrollo delle corsie preferenziali mediante «Rita». È confermato? «Rita sarà estesa a copertura della ?T´ Indipendenza-Ugo Bassi- Rizzoli e resterà in funzione 24 ore su 24. Inoltre, il sistema sorveglierà anche tutte le radiali che conducono dalla periferia al centro garantendo così ai mezzi pubblici maggiore velocità ed efficienza. Solo con un trasporto pubblico competitivo, veloce ed efficiente sarà possibile convincere fette di viaggiatori a scendere dal mezzo privato per salire sul mezzo collettivo». Con la «T» sorvegliata giorno e notte, non sarà più possibile attraversare diametralmente il centro. Sarà questo uno dei più efficaci provvedimenti antismog? «Certo, non nascondo che questo sarà un buon deterrente contro il traffico in quella che da anni, sebbene solo sulla carta, è una delle poche zone semi-pedonali del centro anche dopo le 20».