No al carbone!
Pubblichiamo il dossier di Legambiente contro il ritorno al passato delle centrali termoelettriche e per una politica energetica moderna e sostenibile
16 February, 2005
Il 16 febbraio 2005 è una data storica per il Pianeta. Quel giorno, dopo la tanto attesa ratifica definitiva della Russia avvenuta lo scorso 18 novembre presso le Nazioni unite, i paesi firmatari entreranno finalmente nell’era di Kyoto. Tra poco più di due mesi quindi i paesi che hanno firmato il Protocollo dovranno fare sul serio: occorrerà dimostrare di crederci davvero, implementando politiche già avviate per ridurre le emissioni di gas serra, o invertendo radicalmente la rotta sulle scelte energetiche del passato che li ha portati ad aumentare invece che diminuire la CO2 prodotta. L’Italia dovrà praticare questa seconda strada, visti gli inesistenti risultati in termini di riduzione delle emissioni. Il nostro Paese, nonostante dal 1990 abbia aumentato di circa il 10% le sue emissioni di gas serra, finora non ha voluto assolutamente cambiare registro: non ha praticato politiche di contenimento e riduzione dei consumi e non ha investito assolutamente nello sviluppo delle fonti rinnovabili. Paradossalmente però sta investendo in tutt’altra direzione a causa soprattutto di una incapacità di governare il sistema. Anzi a causa di una chiara scelta di indirizzo da parte del Governo che con i suoi provvedimenti legislativi sta portando il sistema energetico italiano su una strada assolutamente insostenibile sotto il punto di vista ambientale. (Dalla prefazione del dossier)