Seconda giornata di lavoro per le Agende 21 locali italiane La Presidenza va al Comune di Ancona, la Segreteria rimane alla Provincia di Modena Dopo la grande affluenza di giovedì a Palazzo D’Accursio per i gruppi di lavoro, si è concluso ieri l’evento organizzato dal Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane, l’associazione nazionale che riunisce oltre 300 rappresentanti di Enti Locali impegnati sullo sviluppo sostenibile. 160 i presenti, di cui 60 nuovi arrivi. La giornata si è articolata in due parti, la mattina il convegno “Agende 21, locali ma non isolate” e il pomeriggio l’Assemblea Nazionale riservata ai soci per l’elezione del nuovo Presidente e del nuovo Direttivo dell’associazione, il tutto nella splendida cornice dell’Oratorio San Filippo Neri. Ha aperto il convegno della mattina Guido Tampieri, assessore all’Agricoltura, Ambiente e Sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna, con una profonda riflessione sui risultati raggiunti dai processi di Agenda 21 locale e sulla loro reale capacità di rappresentanza. E’ intervenuto Frédéric Saliez, responsabile del Programma Localizing Agenda 21 dell’agenzia ONU-HABITAT che si occupa di sviluppo urbano sostenibile, che ha proposto la realizzazione di gemellaggi tra i Paesi europei e i Paesi in via di sviluppo per lo scambio di competenze e di best practices, ma anche per dare un sostegno economico. Di seguito gli interventi di due esponenti delle Agende 21 Locali europee, il network francese Comitè 21 e il network spagnolo Xarsa, che hanno descritto lo stato dell’arte delle Agende 21 nei loro Paesi, dimostrando come i processi siano maturi. In sostanza, l’Europa mediterranea è ormai pronta a raccogliere il testimone dell’Europa del Nord, che fino a questo momento ha trainato i processi di Agenda 21. Ne è una dimostrazione la proposta di Cofferati di ospitare a Bologna la sede della nuova Campagna Europea delle Città Sostenibili. Mario Sai, Presidente della VI Commissione del CNEL, ha ribadito l’importanza che le organizzazioni socio-economiche si impegnino, accanto agli Enti Locali, per la qualità dello sviluppo, evidenziando in particolare l’importanza dei Sistemi di Gestione Ambientale per le imprese. Giovanna Amato, responsabile Sviluppo sostenibile dell’istituto di credito Dexia Crediop, sponsor dell’evento, ha illustrato come l’istituto, specializzato nei servizi per gli Enti Pubblici, intenda attivare nuovi strumenti per dare ulteriore impulso all’attuazione dei Piani di Azione di Agenda 21 Locale. L’Assemblea dei soci è stata quella a cui ha partecipato il maggior numero degli aventi diritto fino ad oggi. Il Presidente uscente Alessandro Bratti (Comune di Ferrara) ha tracciato un bilancio dei suoi due anni di Presidenza - accolto dall’entusiasmo dei partecipanti – e ha illustrato il Bilancio Sociale dell’associazione. Bratti ha proposto - a nome del Direttivo uscente – la candidatura del nuovo Direttivo e del nuovo Presidente, che sono stati accolti all’unanimità dall’Assemblea. Il nuovo Presidente è Emilio D’Alessio, assessore indipendente all’Ambiente e alle Politiche comunitarie del Comune di Ancona, tra i primi soci fondatori del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane, ha svolto per l’associazione il ruolo di referente per la Campagna Europea delle Città Sostenibili; ha inoltre fondato il Forum Adriatico nel 1999. Il nuovo Direttivo è composto da: Provincia di Ferrara, Comune di Ravenna, Provincia di Bologna, Comune di Mantova, Comune di Sesto San Giovanni, Comune di Lecco, Comune di Seveso, Comune di Padova, Provincia de L’Aquila, Provincia di Lucca, Provincia di Genova, Comune di Palermo, Comune di Casarano, Comune di Roma, Provincia di Salerno, Comunità Montana Amiata, Provincia di Biella. I due Vicepresidenti sono Cantoni (Comune di Sesto S. Giovanni) e Avanti (Comune di Palermo), scelti non solo per motivi di rappresentanza geografica ma per l’ottimo lavoro svolto nel precedente mandato. Il nuovo Presidente nel suo discorso di insediamento ha ringraziato i due presidenti che lo hanno preceduto, Bratti (Comune di Ferrara) e Gamba (Provincia di Torino), e si è detto onorato di presiedere l’associazione che a suo parere raccoglie gli Enti Locali più attivi e impegnati del panorama nazionale. Il nuovo Direttivo, al momento dell’insediamento, ha confermato Eriuccio Nora nel ruolo di Direttore dell’associazione e ha dato appuntamento ai soci alla manifestazione “Terra futura”, che si svolgerà a Firenze Fortezza da Basso dall’8 al 10 aprile 2005.