Ambiente: l'UE propone nuovi obiettivi dopo Kyoto - da politicaineuropa.com
14 March, 2005
10/03/05 - Il trattato di Kyoto è entrato in vigore da appena tre settimane, ma l'Unione Europea pensa già a quote ancore più ambiziose: ridurre le emissioni di gas responsabili dell'effetto serra del 15-30% entro il 2020, e del 60-80% entro il 2050. L'Italia, per non indispettire gli Stati Uniti, si oppone. La proposta della presidenza lussemburghese, che va oltre la scadenza del primo periodo coperto dal Protocollo di Kyoto (2012), è stata adottata dai ministri dell'ambiente che tuttavia si sono divisi. Otto Paesi, tra cui l'Italia, hanno appoggiato l'atteggiamento più cauto della Commissione europea sostenendo che bisognerebbe aspettare di vedere cosa decidono gli Stati Uniti, prima di impegnarsi ulteriormente. Principale responsabile dell'inquinamento atmosferico, Washington non ha ancora ratificato il protocollo contro l'effetto serra. La proposta europea, che secondo i ministri UE rappresenterà "un forte messaggio politico" nella politica ambientale internazionale, sarà formalizzata al vertice dell'UE in programma per il mese prossimo. Politica in Europa